Don Placido festeggia i suoi 14 anni di sacerdozio

di Roberto Olivato

E’ stato un vero compleanno in famiglia, quello che la sera di mercoledì si è festeggiato alla chiesa della Madonna. Don Placido Bevinetto ha infatti celebrato la S.Messa ricordando i suoi quattordici anni di sacerdozio, davanti ai suoi parrocchiani. Nato nel 1969 , all’età di trent’anni ottenne il Baccellierato in Sacra Teologia alla Pontificia Università Lateranensis a Roma e nel 2000 ordinato sacerdote, vene nominato parroco di S.Maria Nova a Toffia in provincia di Rieti. Una chiesa del XVII dove al suo interno sono posti quattro altari dedicati alla Madonna e proprio Maria deve aver preso per mano don Placido consegnandogli nel 2008, la parrocchia di Livorno a lei dedicata. Nello stesso anno fu direttore dell’Ufficio Diocesano della Pastorale della Salute entrando nel Comitato etico dell’Asl 6. Inconfondibile nella sua tunica, caso raro di questi tempi dove l’abito civile ha sostituito nella stragrande maggioranza dei casi l’abito talare, rendendo difficile l’identificazione dei sacerdoti, don Placido Salvatore Bevinetto si distingue oltre che per la sua simpatia, per la sua disponibilità ma anche per il suo dinamismo che lo ha portato ad essere scelto quale Cappellano all’ospedale di Livorno, nonché Cappellano presso il comando provinciale dei Vigili del fuoco, Cappellano Provinciale della Polizia di Stato, Cappellano della SVS dove è socio volontario dal 2006 e dal 2007 anche autista e dulcis in fundo cappellano della sezione di Livorno dell’Ordine di Malta. La miglior presentazione la fa comunque lui stesso sul sito della Diocesi, rivolgendosi ai giovani : ‘’Ciao, cari amici! Sono un giovane prete, che svolge la sua attività vicino a chi è malato, felice della sua vocazione! Se qualche giovane sente dentro di sè la chiamata a seguire il Signore… risponda con gioia ed entusiasmo: io sono a vostra disposizione per aiuti e consigli. Cerco di essere fedele a Gesù e alla Chiesa e di dare affettuosamente una mano a chi me la chiede. Sono attento ai problemi familiari e dei giovani, curando in particolare l’aspetto cristiano della vita. Desidero riscaldare le anime fredde, infuocare le tiepide, dissetare gli assetati, sostenere i vacillanti, consolare gli afflitti e gioire con chi è nella gioia. Ho un temperamento aperto, allegro e socievole; amo la sincerità dei rapporti e la vera amicizia. Gradirei poter essere utile per vari quesiti ’’ . La sua e-mail? [email protected]

 

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