Don Bosco, i festeggiamenti in Cattedrale per il Santo

di Roberto Olivato

E’ stato festeggiato questa mattina in cattedrale, San Giovanni Bosco canonizzato nel 1934 da Papa Pio XI. La S.Messa è stata concelebrata dal vescovo Simone Giusti assieme alla comunità Salesiana col parroco don Gino Berto e le suore delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Già dalle 8,30 davanti al duomo si erano radunati molti ragazzi delle scolaresche cittadine, in attesa di poter partecipare alla cerimonia eucaristica in onore di Don Bosco, come viene comunemente chiamato il santo piemontese vissuto nel 1800 e le cui reliquie l’anno scorso vennero portate anche a Livorno, dopo un lungo pellegrinaggio attraverso diverse parti del mondo. Fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice, il carisma di Don Bosco, non si è offuscato nei secoli, anzi la presenza di tanti ragazzi alla celebrazione eucaristica, dimostra, quanto sia ancora viva l’attualità pedagogica del suo sapersi rapportare con in ragazzi. Il metodo di Don Bosco è basato sulla carità e sull’amore, sentimenti ed atteggiamenti che i giovani respirano quotidianamente nell’atmosfera salesiana che li circonda all’oratorio della chiesa del Sacro Cuore ed i più piccoli alla scuola primaria Maria Ausiliatrice, accompagnandoli nella loro crescita morale e spirituale. A sintetizzare il carisma di San Giovanni Bosco, è la risposta che a questa domanda dette il parroco don Gino Berto in occasione dell’arrivo delle reliquie il 18 ottobre scorso: ‘’ “Il carisma s’identifica principalmente nella capacità del dare, sapersi donare al prossimo specie verso i ragazzi, con la forza dell’amore ed i giovani oggi qui presenti con la loro gioia esprimono riconoscenza verso l’amore di don Bosco ’’. Si l’amore di Don Bosco, il santo dei ragazzi, era ancora vivo questa mattina in cattedrale a scaldare il cuore di tanta bella gioventù.

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