Conguagli Casalp: “Sarà possibile rateizzarli”
di letizia
Lunedì 7 marzo era prevista in seconda commissione consiliare l’audizione dell’ex direttore di Casalp Paolo Vicini, che non ha potuto partecipare, ufficialmente, per indisposizione. Al suo posto ha preso parte alla seduta la presidente Vanessa Soriani. “Le dimissioni di Vicini sono dovute principalmente al fatto – ha spiegato Soriani ai consiglieri che chiedevano quali fossero le motivazioni che hanno portato l’ex direttore ad andarsene da Casalp – che volesse tornare a svolgere il lavoro che faceva in precedenza. Ci tengo a precisare che non è intercorsa nessuna particolare divergenza tra me e Vicini, come invece è stato rappresentato. È fisiologico che non si possa andare sempre d’accordo su tutto con tutti”.
“Per quanto ci riguarda – ha aggiunto – stiamo portando avanti diversi progetti, per esempio sul cohousing, per i quali serviranno persone che abbiano determinate competenze a gestirli e per i quali ci siano la supervisione del Comune e dei servizi sociali”.
Ma Casalp prevede la nomina di un nuovo direttore? “Su questo non sta a me rispondere – ha detto ancora Soriani – posso dire che il consiglio di amministrazione ha predisposto uno studio sull’attuale organigramma, sull’efficienza registrata dal 2011 a oggi. Voglio però ricordare che la figura del direttore generale, negli ultimi 6 anni, è stata ricoperta solamente per 22 mesi, la società quindi deve e può funzionare anche senza che sia presente il direttore”. E che tempistiche potrà avere un’operazione del genere? Una volta che la relazione sarà portata all’assemblea dei soci e al Lode, ha fatto sapere Soriani, sarà deciso se far ricoprire di nuovo la carica o meno. Qualora fosse scelto di voler riassegnare il ruolo di direttore sarà deciso se richiamare le persone che erano state ritenute idonee allo scorso bando oppure emanarne un altro. Sarà la prossima assemblea quindi a dover decidere sulla governance dell’azienda e sull’eventuale nuova scelta del direttore generale.
Caso conguagli – E’ di questi giorni la notizia che gli assegnatari degli alloggi di Casalp dovranno versare i conguagli per i servizi erogati nel 2012. Questo fa parte, come ha riferito la presidente Soriani, del piano degli obiettivi approvato a maggio dello scorso anno: “Quello che andiamo a chiedere – ha affermato – è ciò che le persone hanno effettivamente consumato, prima erano stati pagati solo degli acconti ma mai i conguagli. Quest’anno, inoltre, prevediamo di metterci in pari coi pagamenti riguardanti gli anni 2013-2014, ci auguriamo di poter pervenire ad aumentare i controlli fino ad arrivare a compierli tutti e giungere a verificare le fatture anno per anno. Dove è stato possibile abbiamo fatto una verifica puntuale, in altri casi è stata compiuta una ripartizione a testa per ogni componente”. Per coloro che non saranno in grado di pagare in tempi brevi, sarà possibile accedere a una rateizzazione. “In questa situazione di emergenza abitativa – ha commentato ancora la presidente di Casalp, questa volta ci tiene a sottolineare a titolo personale – credo che il sistema debba essere cambiato, ritengo che gli alloggi dovrebbero essere infatti dati a chi ne ha un effettivo bisogno”.
Alloggi Isolato giardino in Corea: Consegnate poche settimane fa le abitazioni presentano già alcuni problemi: “Del progetto si è occupato direttamente il Comune e come Casalp abbiamo ricevuto la gestione solo 40 giorni fa, – ha chiosato Soriani – per quanto riguarda quella situazione noi non abbiamo alcun potere d’intervento sulle ditte o in qualsiasi altro modo. Da parte nostra sono stati fatti due interventi d’urgenza, eseguiti proprio perchè dettati dall’ indifferibilità, per il resto, lo ripeto, non possiamo agire”.
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