Reliquie di Padre Pio in città. Brosio: “Ecco perché Livorno”

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di Roberto Olivato

Le reliquie di Padre Pio arriveranno anche nella nostra città. I frati francescani Cappuccini del Convento di Pietrelcina infatti hanno affidato a partire da lunedì 2 maggio fino a venerdì 13 all’associazione Onlus Olimpiadi del Cuore di Maria fondata e patrocinata da Paolo Brosio e in stretta collaborazione con la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, le reliquie di primo grado di Padre Pio “per un tour di evangelizzazione e di preghiera” in Toscana e in Emilia-Romagna. Il trasporto sarà affidato proprio alla Misericordia fiorentina e le reliquie viaggeranno all’interno di una teca di cristallo. All’interno viaggeranno per tutte le città della nostra regione uno dei primi sai francescani di Padre Pio Sacerdote, il reliquiario dei guanti con il sangue delle stigmate delle mani di San Pio e la fascia della piaga al costato.
Le reliquie partiranno da Firenze domenica 8 maggio di prima mattina per arrivare a Livorno all’interno della parrocchia della chiesa di San Giuseppe in piazza II Giugno, dove il parroco Don Marzio Farias Nogueira, accoglierà la delegazione e la teca di cristallo contenente le spoglie del Santo. l’arrivo delle Reliquie. La mattina del giorno successivo, lunedì 9 maggio le reliquie ripartiranno intorno alle 10.30 in direzione di Forte dei Marmi.

Brosio, come è nata l’idea di portare in giro per la Toscana le reliquie di Padre Pio?
“E’ stato tutto per caso o forse per un disegno divino. Un giorno incontrai padre Marciano, un frate cappuccino di S. Giovanni Rotondo e parlando della mia devozione a Padre Pio, nacque l’idea di creare a Pietrelcina, la prima via Crucis lungo il sentiero che era solito percorrere padre Pio in preghiera. Per realizzare l’idea occorrono fondi e così abbiamo ideato questo pellegrinaggio, dove in questa occasione il pellegrino sarà padre Pio “.
A Livorno, come mai è stata scelta la chiesa di S. Giuseppe?
“L’8 maggio è la festa della mamma e Maria, la Mamma di tutti noi verso la quale Padre Pio aveva una profonda devozione, è la sposa di S. Giuseppe “.

Il tour delle reliquie del frate di Pietrelcina, toccherà anche altre città toscane: il 6 maggio saranno al duomo di Firenze, domenica otto festa della Mamma, arriveranno a Livorno per proseguire il giorno 9 verso Forte dei Marmi, sino all’11 mattina. Nel pomeriggio raggiungeranno Canevara ed il 13 maggio saranno a Fossola. “Forse sarà una combinazione, ma proprio quel giorno – continua Brosio con tono emozionato – sarò sottoposto ad un intervento chirurgico al ginocchio e sapere di avere Padre Pio vicino mi è di conforto”. Lasciandoci Brosio ha indirizzato un saluto al nostro vescovo: “Desidero rivolgere un pubblico ringraziamento al vescovo di Livorno Simone Giusti, un uomo aperto e col grande dono dello Spirito Santo, per la sua disponibilità e col quale sono in corso alcuni progetti”.
La sera dell’8 maggio ala parrocchia di San Giuseppe è stata organizzata una pizzata che servirà a raccogliere parte dei fondi necessari per le spese del viaggio della traslazione delle reliquie e per la realizzazione della via Crucis, chi volesse contribuire con donazioni può rivolgersi ai seguenti recapiti 0584.752757 al mobile 338.7428498, email: [email protected]

 

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