Prima campanella per 21.625 ragazzi. Cosimi visita alcune scuole, il messaggio di Kutufà

L’Amministrazione Comunale rivolge un forte augurio di buon lavoro agli alunni, a tutto il personale scolastico, di cui conosce la competenza e la premura, ed anche alle famiglie

Il nuovo anno scolastico, che per alcuni ragazzi livornesi è già iniziato oggi 9 settembre, vedrà entrare nelle aule delle scuole della città migliaia di bambini e di giovani: sono 3.635 per la scuola dell’infanzia (1658 in sezioni statali, 931 in sezioni comunali e1046 in sezioni private paritarie; 808 i nuovi ingressi di bambini di 3 anni) ; 6801 per la scuola primaria (5889 in classi statali e 912 in classi private paritarie; 1363 i nuovi ingressi in prima); 4083 per la scuola secondaria di 1° grado (3941 in classi statali e 142 in classi private paritarie) ; 7106 per la scuola secondaria di 2° grado (di cui 1721 nelle classi prime). Complessivamente un piccolo esercito di 21.625 studenti, con un leggero incremento numerico rispetto all’anno scorso, che conferma la sostanziale stabilità dimensionale della popolazione scolastica nella nostra città.
L’Amministrazione Comunale rivolge un forte augurio di buon lavoro agli alunni, a tutto il personale scolastico, di cui conosce la competenza e la premura, ed anche alle famiglie auspicando che esse accompagnino con tutta la cura possibile i percorsi formativi dei figli. Intende anche rinnovare il suo impegno a sostegno della scuola pubblica e della formazione dei giovani, che rimane una delle sue priorità politiche, nonostante le crescenti difficoltà finanziarie che travolgono gli Enti Locali.

Mercoledì 11 settembre il sindaco Cosimi, insieme all’assessore Carla Roncaglia e al nuovo dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale dott. Sebastiani, rivolgerà personalmente il suo augurio incontrando gli alunni e gli operatori di alcuni istituti scolastici cittadini: alle ore 9 sarà alla scuola primaria Benci, alle ore 10 al liceo scientifico Cecioni, alle ore 11 a Villa Corridi dove visiterà la scuola secondaria di 1° grado Mazzini e il centro comunale d’infanzia “Il Giardino di Sara”. “Per questo mio ultimo primo giorno di scuola da sindaco – dice Alessandro Cosimi – sento il desiderio di salutare alunni, insegnanti ed operatori di scuole di ogni ordine e grado. In questi anni abbiamo cercato, pur nelle difficoltà economiche, di non penalizzare ma anzi di ulteriormente qualificare questo settore, nella consapevolezza che formazione, scuola e ricerca rappresentano un trinomio fondamentale per la costruzione del futuro di ogni individuo e della società”.

IL MESSAGGIO DI KUTUFA’
“E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana” così il presidente della provincia, Giorgio Kutufà, ha salutato gli studenti delle scuole Carducci/Volta Pacinotti di Piombino. L’articolo tre della Costituzione è una bella sintesi dell’impegno che, a tutti i livelli, si deve avere nei confronti della scuola. Un apprezzamento da parte di Kutufà è stato espresso per il decreto legge varato dal Governo Letta e dal ministro Carrozza proprio in questi giorni, in cui sono state stanziate importanti risorse a favore dell’istruzione, in particolar modo le borse di studio che tendono a garantire pari opportunità a tutti i ragazzi. “In un mondo sempre più globale e competitivo è l’accrescimento dei saperi a fare la differenza e il decreto sulla scuola punta proprio verso questa direzione.” Così il presidente della provincia che ha precisato “La nostra bellissima Costituzione sancisce in modo chiaro questi principi come molti altri ed è utile conoscerla a fondo, anche da parte dei giovani cittadini” come gli studenti di questo Polo scolastico che hanno ricevuto in dono dal presidente un opuscolo contenente il testo della Carta Costituzionale. “L’augurio è che l’impegno per la scuola testimoniata dal decreto Legge, possa essere un segnale per una ripresa complessiva del nostro Paese.” Il Presidente ha infine rivolto agli studenti presenti e, per loro tramite a tutti i giovani livornesi, i migliori auguri per il nuovo anno, così come ha tenuto a salutare gli insegnanti ed il personale tecnico, sottolineando come il loro lavoro sia essenziale per creare le condizioni migliori di un ambiente capace di accogliere e favorire l’apprendimento dei ragazzi.

 

Riproduzione riservata ©