“Lo Stato siamo noi”, piccoli cittadini (responsabili) crescono

di Roberto Olivato

“Lo Stato siamo Noi”. Questo il titolo di un libricino scritto da bambini delle scuole elementari che il maestro Carlo Marconi, livornese di nascita ma insegnante elementare alla scuola Vallone di Pavia, ha raccolto nel 2012 dopo la lettura della Costituzione, assieme ai suoi alunni di quinta elementare.
Dalla lettura i bambini, con illustrazioni e filastrocche in un linguaggio “elementare”, e quindi comprensibile a tutti, hanno rappresentato i primi dodici articoli della nostra Costituzione spiegando, a modo loro, il significato di parole quali: democrazia, lavoro, diritti, doveri, solidarietà ed altri termini che a volte riescono difficile da spiegare anche per noi adulti, i ragazzi invece li hanno resi decifrabili a chiunque.
Nel suo percorso itinerante per le scuole italiane, da Padova a Torino, da Lecce a Modena, non poteva mancare una visita anche alla sua Livorno e così mercoledì 2 aprile l’insegnate Carlo Marconi si è presentato alle classi quarte e quinte delle scuole elementari Natali del Circolo Didattico Benedetto Brin, con in mano il suo libricino, riscontrando grande attenzione e partecipazione attiva da parte di tutti i ragazzi, a dimostrazione che anche le cose più importanti e quindi apparentemente più difficili, quando vengono spiegate in maniera semplice sono accessibili da ogni tipologia di platea. “Una maniera intelligente, ha ricordato Monica Cuzzocrea insegnante elementare, per avvicinare i futuri cittadini alle Istituzioni, rendendoli consapevoli dell’appartenenza ad una nazione che dalla Costituzione trae le radici della sua democrazia e libertà”. Senz’altro un esperimento da proseguire nel futuro anche per altri testi della nostra Repubblica.

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