Furti in sette scuole, appello del vice sindaco
Razzauti, Fattori, Rodari, Campana nel weekend di ferragosto. E negli ultimi due giorni Iti, le Bartolena all’Ardenza e il Nautico. Ladri scatenati nelle scuole cittadini. Nel mirino dei malviventi i distributori automatici di merendine e caffè. Il bottino in tutti i casi è magro (il più alto all’Iti: 200 euro), mentre i danni per gli istituti scolastici, e quindi per la collettività, sono alti. Sono in corso indagini della polizia. E’ probabile che ad agire sia stata la stessa banda. Intanto dal Comune, per bocca del vice sindaco, arriva un appello alla sensibilità dei cittadini per una maggiore tutela degli edifici e delle attrezzature scolastiche, soprattutto in questo momento di crisi in cui le risorse economiche a disposizione degli enti pubblici sono scarse. “Il problema degli atti vandalici nelle scuole – scrive il vice sindaco – ricorre ogni anno e i ladri tentano solitamente di rubare dai distributori di snack e bevande: non si recano infatti nelle segreterie, ma si limitano ad attraversare i corridoi. I ladri probabilmente non sanno che le macchinette distributrici di alimenti e bevande vengono regolarmente svuotate dell’incasso, quindi non c’è modo di trovare un centesimo dentro tali distributori. In ogni caso, fa presente il Vicesindaco, è inutile entrare nelle scuole per rubare, perché gli arredi e le strumentazioni non hanno nessun valore sul mercato. Per esempio i computer e le attrezzature informatiche sono in genere obsoleti, spesso dismessi da altri enti e donati in beneficenza alle scuole. Per dei mancati furti quindi, la collettività rischia di pagare migliaia di euro per ogni scuola danneggiata”.
Il vicesindaco fa presente che qualora si verifichino altri atti del genere, ha richiesto alla Polizia Municipale di essere contattata personalmente.
Riproduzione riservata ©