In 93 da Milano a Montenero…passo dopo passo
di Roberto Olivato
Per chi giovedì 30 aprile nel pomeriggio avesse pensato di andare in Santuario convinto di trovarlo deserto, data la giornata feriale, a sorpresa entrando avrebbe sentito un’omelia ma non dalla voce di don Alessandro, parroco di Montenero, ma addirittura del vescovo Simone Giusti. Ma cosa stava succedendo? La prima risposta era che forse doveva essere una dimenticata festività religiosa, ma dopo un rapido ripensamento i pochi stupiti fedeli, che avevano fatto capolino nella navata, furono coinvolti nell’eccezionale celebrazione Eucaristica che ieri sera, alla Messa delle 18, vedeva radunati in preghiera circa un centinaio di parrocchiani della chiesa di San Marco Evangelista di Trecella, una delle 1104 parrocchie della Diocesi di Milano. Uomini e donne di ogni età fra cui diversi giovanissimi, giunti al nostro Santuario in pellegrinaggio per la Fiaccolata della Madonna, ma non in autobus, bensì a piedi. Venerdì 1° maggio ripartiranno allo stesso modo, come ricordato dal loro parroco Don Stefano Strada, che dopo aver ringraziato il vescovo Simone Giusti per essersi reso disponibile a celebrare la S.Messa, ha ricordato il programma del ritorno ai 93 pellegrini (una rappresentanza dei tremila parrocchiani di Trecella): “Partenza alle ore 4 e dopo che avremo percorso circa cinquecentosettanta chilometri, giungeremo alla nostra parrocchia nel pomeriggio di domenica 3”.
Sissignori il parroco milanese ha parlato di ben cinquecentosettanta chilometri, a piedi! Ma il ricordo del chilometraggio non ha spaventato i parrocchiani milanesi, il cui unico pensiero era rivolto al mantenimento della fiamma della fiaccola, come uno di loro ha tenuto a precisare. Al termine della celebrazione eucaristica il vescovo Simone ha benedetto la fiaccola e tutti i partecipanti al pellegrinaggio, augurando loro una buona “passeggiata”.
Riproduzione riservata ©