Disabili e Robotica. Al via due progetti al Liceo Cecioni

Al via stamani al Liceo Cecioni due importanti progetti: “La scuola secondo noi”, realizzato in collaborazione con Disabiliandia, e “Robotica educativa”, promosso dal Comune di Livorno e dalla Scuola Superiore Sant’Anna. In aula multimediale primo incontro del progetto che ha lo scopo, come ha ricordato Simona Costagli, vicepresidente di Disabilandia, di sviluppare la creatività per esprimere come gli studenti vedono e vivono la scuola superiore, momento fondamentale per la crescita di ciascuno: una poesia o un video, la danza espressiva oppure la scrittura per raccontare le esperienze che il gruppo classe vive a scuola. Voce quindi agli studenti per esprimere se stessi ed il proprio vissuto scolastico, come ha fatto Luca Marcaccini, diplomatosi nel 2011, che incontrando le classi II B e III B Scienze umane ha presentato il suo libro “La scuola secondo Luca”, leggendo alcuni passi da cui è emerso il ricordo dei bei cinque anni passati a scuola e la capacità di ripensare con ironia anche alle difficoltà. Il progetto si concluderà con una giornata di esposizione degli elaborati e di condivisione delle esperienze del gruppo classe con una mostra aperta a tutti.

In aula magna invece l’ingegnere Giacomo Santerini, dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Sant’Anna, ha illustrato l’evoluzione della robotica dalla prima applicazione industriale ai giochi per bambini: gli studenti hanno visto il robot che si confonde con un cane vero e che impara come lo considera il padrone, oppure quello che suona la tromba o canta la ninna nanna, robot quindi che sentono, pensano ed agiscono. Il progetto “Robotica educativa” si propone di fornire alla generazione dei cosiddetti “nativi digitali” che cosa è un robot e come funziona, in modo da diventarne utilizzatori consapevoli e critici e magari nel futuro anche creatori di nuove tecnologie: più il software è complicato più richiede intelligenza e fantasia per i possibili sviluppi futuri in risposta ai bisogni della persona. Prossima tappa: progettazione di un green robot da parte dei gruppi di robotica delle classi I A e I E Scienze applicate

 

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