Il Cecioni si “lancia” nello spazio con Astrolab

Presentati al liceo Cecioni i percorsi di eccellenza rivolti agli studenti del liceo scientifico e del liceo scienze applicate: quest’anno 50 di loro saranno impegnati in “Astrolab” e Zerorobotics”, che da anni rappresentano  un valore aggiunto per un buon numero di studenti meritevoli anche se, come ha detto il prof. Manfredini, ”sarebbe bello il prossimo anno poter coinvolgere tutti gli studenti  che abbiano voglia di impegnarsi in progetti che arricchiscono notevolmente il curriculum” Certo progetti diversi ma entrambi caratterizzati dallo sguardo rivolto allo spazio e da una rete di partner, a livello nazionale ed internazionale. Astrolab è un percorso biennale di astrofisica che prevede  diversi momenti:  un Masterclass all’Osservatorio di Arcetri, un laboratorio realizzato al Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa ed una serata di orientamento con le stelle all’Accademia navale di Livorno; al termine del primo anno per gli studenti di terza è previsto uno stage astrofisico in un laboratorio di ricerca, mentre alla fine del percorso, in quarta, uno stage all’Osservatorio nazionale di Asiago.  Zerorobotics invece è la competizione internazionale di astrofisica che negli ultimi anni ci ha visto accedere alla fase finale raggiungendo importanti risultati. Punto forte del progetto è la formazione di classi virtuali tra scuole di diversi continenti  impegnati in una severa competizione che si svolge per mesi.  Al momento, superata la preselezione, il Cecioni inizia a giocare in una sfida molto impegnativa: si tratta infatti di inserirsi nella programmazione di  sfere-robot che si  trovano sulla stazione spaziale ISS. Anche per quest’anno l’obiettivo è accedere alla finale che si svolgerà al Centro Estec-Esa ad Amsterdam. Coordinatori dei progetti, oltre a Manfredini, anche il prof. Armando Bracci ed il prof. Luca Bracci, suo figlio,” cui il padre-come lui stesso ha confessato- ha trasmesso la passione per l’astrofisica”.  La stessa passione è sicuramente stata trasmessa agli studenti presenti in Aula magna, tutti pronti a partire

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