Sicurezza stradale, in auto o scooter il bambino si porta così

Parte al Consultorio centro il corso per insegnare alle future mamme le regole basilari e sfatare i falsi miti. In motorino? Solo dopo i 5 ann

LIVORNO-– Partirà da domani, mercoledì 25 settembre, il primo incontro della sessione autunnale del corso organizzato dall’Azienda USL 6 in collaborazione con l’Automobile Club Livorno per la sicurezza stradale pensata per i futuri genitori. Dalle 9 alle 11 nei locali del Consultorio Centro al primo piano del padiglione 24 (ex-poliambulatorio di Viale Alfieri) riprenderà il progetto ““TrasportACI Sicuri””, una campagna informativa ideata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza dei più piccoli in auto realizzata grazie anche alla distribuzione della pubblicazione ““Mamma, in auto pensACI sempre””. Durante i corsi passati sono stati molti i dubbi chiariti e i falsi miti sfatati. Una delle domande più frequenti è quella relativa all’’obbligo o meno per le gestanti di tenere la cintura di sicurezza. Questo è una classica leggenda metropolitana perché tutti, future mamme incluse, devono tenerla per la sicurezza propria e del nascituro. Esistono solo particolari eccezioni, ma che debbono essere certificate da un medico. Altro chiarimento molto frequente è quello sull’’uso delle due ruote. A questo proposito è bene ricordare che nessun bambino di età inferiore ai cinque anni può salire su uno scooter, né sulla pedana davanti al guidatore né tantomeno a cavalcioni dietro. Una pratica tanto diffuso quanto pericolosa è quella di mettere bambini in mezzo ai due genitori. In caso di frenata brusca il peso del conducente dietro si moltiplica e va a schiacciare il bambino contro la schiena dell’altro adulto. Queste situazioni sono estremamente pericolose e se si hanno davvero a cuore i propri bambini debbono essere assolutamente evitate.

 

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