Sanità, scioperano medici di famiglia e pediatri

Le Organizzazioni Sindacali Fimmg (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) e Fimpc(Federazione Italiana Medici Pediatri) hanno proclamato uno sciopero nazionale per martedì 19 maggio prossimo.

In particolare l’astensione al lavoro coinvolgerà:

I medici di Medicina Generale: lo sciopero, nel rispetto della normativa vigente, prevede la chiusura di tutti gli studi dalle 8 alle 20. Saranno garantite le prestazioni indispensabili previste:

a. visite domiciliari urgenti;

b. visite in assistenza programmata a pazienti terminali;

c. prestazione di assistenza domiciliare integrata (ADI);

c. assistenza domiciliare programmata a malati terminali;

d. ulteriori prestazioni definite nell’ambito degli Accordi Regionali

I pediatri di Libera Scelta: lo sciopero, nel rispetto della normativa vigente, prevede la chiusura di tutti gli studi dalle 8 alle 20. Saranno garantite le prestazioni indispensabili previste:

a. visite domiciliari urgenti;

b. assistenza domiciliare integrata;

c. assistenza domiciliare programmata a malati terminali;

d. ulteriori prestazioni definite nell’ambito degli Accordi Regionali

I medici di Continuità Assistenziale (ex guardie mediche): lo sciopero, nel rispetto della normativa vigente, prevede l’astensione dal lavoro dalle 20 alle 24 salvo le prestazioni indispensabili previste.

I medici di Emergenza Sanitaria: lo sciopero, nel rispetto della normativa vigente, prevede l’astensione dal lavoro dalle 8 alle 12 salvo le prestazioni indispensabili previste.

I medici di Servizi Territoriali: lo sciopero, nel rispetto della normativa vigente, prevede l’astensione dal lavoro dalle 8 alle 12 salvo le prestazioni indispensabili previste.

I medici penitenziari: lo sciopero, nel rispetto della normativa vigente, prevede il non accesso negli Istituti Penitenziari salvo le prestazioni indispensabili previste:

a. le urgenze;

b. le visite ai nuovi giunti;

c. il N.O ai partenti in Causa.

L’Azienda Usl 6 di Livorno si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi che si dovessero manifestare

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