Meningite, vaccini gratis

Vaccinazione gratuita contro il meningococco C per i soggetti fra 20 e 45 anni. La mobilità delle persone e la necessità di tutelare la salute pubblica hanno determinato questa decisione

La giunta regionale ha approvato una delibera che estende a tutto il territorio regionale la vaccinazione gratuita contro il meningococco C per i soggetti fra 20 e 45 anni: da oggi quindi la vaccinazione sarà gratuita anche a Livorno e Siena, dove finora non si sono verificati casi di meningite (a Grosseto lo era già dalla settimana scorsa, dal momento che vi si era verificato un caso). La vaccinazione interessa 1) tutti i soggetti nella fascia di età dai 20 anni, compiuti, al compimento dei 45 che abbiano frequentato la stessa comunità in cui si è verificato un caso di meningite da meningococco C; 2) tutte le persone, sempre di età dai 20 anni compiuti al compimento dei 45, che vivono nelle aziende sanitarie in cui si è verificato un caso di meningococco C.
“La mobilità delle persone all’interno della regione, e la necessità di tutelare la salute pubblica – spiega l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – hanno determinato questa decisione di estendere la vaccinazione gratuita fino a 45 anni in tutta la regione. Abbiamo posto il limite dei 45 anni perché gli esperti hanno individuato in questo range di età il rapporto costo/beneficio ottimale. Ma anche chi ha oltre 45 anni può farsi la vaccinazione alla Asl con la formula del copayment, pagando cioè un ticket di 58 euro. Stiamo studiando la possibilità che la rete dei medici di medicina generale ci dia una mano anche per la vaccinazione degli ultra45enni”.
Attualmente, gli ultra45enni possono vaccinarsi, appunto, negli ambulatori Asl, pagando il ticket di 58 euro; oppure dal proprio medico di famiglia, acquistando prima il vaccino in farmacia (costo 98 euro). “Ci stiamo anche attivando – ha informato l’assessore Saccardi – per chiedere una mano al Ministero della salute, anche sotto il profilo finanziario. Stiamo lavorando costantemente con l’Istituto Superiore di Sanità, per capire come mai il batterio del meningococco C colpisce in Toscana, e soprattutto lungo la valle dell’Arno”. A metà febbraio partiranno le indagini epidemiologiche decise una decina di giorni fa: sia l’indagine epidemiologica che quella per la ricerca dei portatori.

I casi aggiornati ad oggi – Finora sono 8 i casi di meningite che si sono verificati nel 2016: 6 da meningococco C, 1 da meningococco B, 1 W. Nel 2015 si sono registrati 38 casi: 31 ceppo C, 5 ceppo B, 1 ceppo W, 1 non tipizzato. Le morti dall’inizio del 2015 sono 9: 8 riconducibili al gruppo C, 1 al gruppo B. Al 31 dicembre 2015 (i dati delle vaccinazioni sono mensili), dall’inizio della campagna straordinaria risultano vaccinate in Toscana 229.373 persone: 120.272 nella fascia di età 11-20, 109.101 nella fascia 20-45. I pediatri che hanno aderito alla campagna sono il 72,8%, i medici di famiglia il 65,6%.

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