Epatite C, summit a Livorno sulle principali novità
Prenderà il via venerdì 6 maggio per concludersi sabato 7 al Palazzo Pancaldi la sedicesima edizione della Riunione Annuale degli Epatologi Toscana
Prenderà il via venerdì 6 maggio per concludersi sabato 7 al Palazzo Pancaldi, la sedicesima edizione della Riunione Annuale degli Epatologi Toscana, organizzata dalla UO Malattie Infettive di Livorno, diretta Spartaco Sani.
Nella riunione di quest’anno trova grande spazio, come non poteva essere altrimenti, il tema la terapia dell’epatite cronica C, che occupa l’intera prima giornata, in relazione alla recente introduzione delle terapie con i nuovi farmaci, senza interferone , disponibili da poco più di anno, che hanno rappresentato una svolta storica nel trattamento di questa malattia, consentendo l’eradicazione del virus in una percentuale elevatissima di casi con minimi e spesso inesistenti effetti collaterali. Rimane però il problema del loro costo elevato, la difficoltà nel trattamento di alcune categorie di pazienti, il problema del trattamento dei pazienti che falliscono la terapia, sono pochi in numero ma rappresentato un importante problema, tutti temi che saranno discussi approfonditamente.
La seconda giornata sarà dedicata alla patologia autoimmune del fegato, patologia in significativo incremento negli ultimi anni e di non facile gestione , ed alla problematica del rischio chirurgico nel paziente cirrotico, altro tema complesso e con notevoli ricadute nella pratica clinica quotidiana. La necessità infatti di effettuare interventi chirurgici talora anche semplici e non correlati alla malattia epatica, in pazienti con deficit emocoagulativi e importante compromissione della riserva funzionale epatica rappresenta un problema complesso che necessita a tutt’oggi di indirizzi di comportamento ben definiti, anche da un punto di vista medico legale.
L’associazione degli Epatologi Toscani è composta da specialisti di diverse branche (malattie infettive, gastroenterologia e medicina interna in primo luogo) che si occupano di malattie epatiche, ed annualmente si ritrovano in un congresso in cui vengono messe a punto le più recenti novità scientifiche in tale ambito. Tali incontri hanno sempre suscitato grande interesse con la partecipazione trasversale della gran parte degli specialisti toscani coinvolti nella gestione quotidiana dei pazienti con malattie del fegato. Essi permettono il confronto sulle proprie esperienze cliniche, la discussione su casi clinici complessi,con l’obiettivo della crescita professionale e dell’ armonizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici.
Scarica sul sito (www.usl6.toscana.it) il programma completo.
Riproduzione riservata ©