Diabete e psicologia: l’incontro

Con inizio alle ore 15, venerdì 17 ottobre presso l’Auditorium “Pamela Ognissanti” in via Gobetti 11 si terrà il quarto ed ultimo incontro del Corso di Formazione per pazienti ed operatori sul tema “Diabete ed aspetti psicologici”. Ciò che emerso infatti nell’incontri precedenti, da parte dei relatori e confermato dai presenti, è la centralità dell’aspetto psicologico in questa malattia, come peraltro avviene in tutte le malattie croniche. Il paziente deve in larga misura porsi l’obiettivo di “curarsi da sé”, l’immagine che si deve fare della patologia diventa quindi un aspetto centrale della terapia e non va  sottovalutato nemmeno il ruolo dei parenti e delle persone vicine al paziente stesso. Diabete 1 e 2 sono le forme conosciute di questa patologia, ma non a caso qualcuno lo chiama “Diabete di tipo 3” quell’impegno richiesto ai genitori di un bambino diabetico o ai parenti di un anziano con il diabete, che porta necessariamente ad un approccio psicologico coerente nell’adattamento al corretto stile di vita richiesto. In particolare in questo ultimo incontro verranno approfonditi i temi affrontati nelle relazioni precedenti e risultati incompleti e sarà infine affrontata la complicanza più invalidante dell’iperglicemia cronica trascurata: il piede diabetico. L’obiettivo primario del trattamento del piede diabetico rimane senza dubbio prevenirlo sin dall’ insorgenza dell’ulcera plantare e l’obiettivo fondamentale da parte dei relatori sarà appunto quello di focalizzare l’importanza dei metodi di prevenzione. Il corso è stato condotto dall’equipe della U.O.C. Diabetologia e Malattie del Metabolismo Asl 6, diretta dal Dott. Graziano Di Cianni con il sostegno e la collaborazione della Bayer Health Care.

 

 

 

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