In Capraia casa vacanze per malati di leucemia

Sarà inaugurata ai primi di giugno la prima casa vacanze in Italia riservata alle persone affette da leucemia e alle loro famiglie. Ad annunciarlo è stato Alessandro Baldi, presidente dell’associazione italiana contro le Leucemie (Ail) di Livorno in una conferenza organizzata in collaborazione con l’Azienda Usl 6 e i Comuni di Capraia e Livorno.

“Si tratta di un sogno – ha detto Baldi – che si realizza: la casa, concessa in comodato d’uso dal Comune di Capraia per 15 anni, sarà aperta a tutti gli associati Ail italiani. A noi spetterà il mantenimento della stessa, ma è un traguardo importante raggiunto grazie anche alle tante persone che a Natale o Pasqua ci sostengono acquistando le nostre stelle o le nostre uova”.

“Il nostro Comune – ha dichiarato Gaetano Guarente, sindaco di Capraia – ha subito accettato con entusiasmo la proposta arrivata dall’Ail, un’associazione della quale abbiamo nel tempo potuto apprezzare la serietà e la perseveranza nel seguire i propri progetti. Speriamo si tratti di un inizio di collaborazione che possa, in futuro, ulteriormente ampliarsi”.

“Il progetto – ha ammesso Eugenio Porfido, Direttore Generale Azienda USL 6 – è innovativo e apre la pista al cosiddetto turismo sanitario, un tema da affrontare nei prossimi anni per le importanti ricadute che può avere sia sui servizi sanitari offerti che sulle amministrazioni locali interessate. Nel territorio nel quale viviamo, ad alta vocazione turistica, sarà importante riuscire a proporre e consolidare anche offerte di questo tipo grazie alla disponibilità dei Comuni e a quelle delle Aziende sanitarie”.

La piena disponibilità al sostegno del progetto è stata espressa anche dall’assessore al Sociale del Comune Livorno, Ina Dhimgjini, che ha evidenziato come le collaborazioni tra enti locali non possano che aiutare lo sviluppo di tutto il territorio.

Alla presentazione sono intervenuti anche Carlo Giustarini, Direttore Sanitario Azienda USL 6, Federico Cappuzzo, Direttore Dipartimento Oncologia Medica e Enrico Capochiani, Direttore OncoEmatologia che hanno sottolineato il ruolo fondamentale delle associazioni come l’Ail nel creare i presupposti per quelle piccole, ma grandi migliorie quotidiane nella vita dei malati. Negli ultimi anni è cambiata la sorte e quindi l’approccio nei confronti dei malati dei leucemia: adesso per loro esistono molte possibilità di guarire e quindi anche di poter avere una qualità di vita migliore che permetta vacanze settimanali come quelle offerta nella nuova casa in Capraia.

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