Sversamento di liquami, Asa risponde
Ancora uno sversamento di liquami sulla spiaggia in località Monte alla Rena a Rosignano Solvay (clicca sul link in fondo all’articolo per vedere la fotogallery). Una situazione che si è ripresentata a distanza di un anno esatto dall’ultimo episodio (era il 14 luglio del 2013), quando il Comune adottò un divieto di balneazione in quella zona per quanto verificatosi.
Oggi, come testimoniano le immagini pubblicate in pagina, ecco che si ripresenta il solito problema. Molte le critiche sollevatesi dai bagnanti e soprattutto dai commercianti del lungomare che vedono nuovamente in pericolo la propria attività a causa di questo ennesimo incidente ambientale.
La risposta di Asa
In relazione all’articolo pubblicato su QuiLivorno dal titolo “Sversamento di liquami sulla spiaggia”, ASA SpA risponde.
Dalle ore 7.20 alle ore 8.45 di Lunedì 21/07/2014 e dalle ore 1 alle 6.45 di Martedì 22/07/2014, si sono abbattuti lungo il litorale, ed in particolare sulla zona di Rosignano Solvay, precipitazioni temporalesche di fortissima entità che hanno impegnato notevolmente tutto il sistema fognario della zona, che pur essendo di tipo separato presenta numerosi punti di immissione privati delle acque meteoriche nella rete di raccolta ed allontanamento delle acque nere.
La centralina di sollevamento del sistema fognario pubblico che raccoglie le acque reflue provenienti dagli insediamenti abitativi della zona Lo Scoglietto, piazza Monte alla Rena, lungomare Trieste e zone limitrofe, e che le convoglia verso l’impianto di Depurazione di Rosignano Solvay, ha funzionato regolarmente nelle 24 ore, come è documentabile anche dai grafici registrati dal telecontrollo.
L’impianto di sollevamento ha funzionato regolarmente seppur il fabbricato della stazione sia stato invaso ed allagato per un’altezza di circa 1 metro da una grande quantità di acqua meteorica superficiale defluita dalla sovrastante strada pubblica posizionata ad una quota superiore.
Pur sovraccaricati da un evento meteorico veramente eccezionale, possiamo quindi affermare che l’intero sistema fognario dell’abitato e lo stesso impianto di depurazione hanno retto l’impatto dei maggiori quantitativi di volumi da smaltire, causati proprio dalle acque meteoriche che sono confluite all’interno del sistema fognario stesso per la presenza di numerosi collegamenti ed immissioni irregolari, molti dei quali in proprietà private come alcuni discendenti di pluviali e griglie di raccolta di piazzali e aree interne ai fabbricati.
Proprio in conseguenza delle sopra descritte criticità del sistema, che hanno causato rigurgiti fognari nella stessa zona del lungomare Colombo nell’anno 2013 in occasione di analoghi eventi meteo di carattere straordinario, ASA si è attivata in collaborazione con l’ Ufficio Ambiente del Comune di Rosignano M.mo per l’espletamento di una serie di verifiche e sopralluoghi nella zona nel corso del 2013/2014 volti all’individuazione delle principali irregolarità di scarico presenti in proprietà private.
In seguito alle indagini svolte sono state effettuate alcune intimazioni di regolarizzazione ai privati da parte dell’ Amm. Comunale di Rosignano M.mo, già notificate nel mese di Giugno del corrente anno. Tale attività di verifica e ricerca delle anomalie proseguirà in un raggio ancora più ampio, così da completare il quadro conoscitivo e consentire il successivo invio delle necessarie segnalazioni ed intimazioni di regolarizzazione.
Per quanto sopra, ASA può affermare che la melma sulla strada oggetto dell’articolo, che ha interessato una limitata porzione del Lungomare Colombo e non la spiaggia, è quasi certamente da ricondurre in prevalenza a depositi di acque meteoriche miste a sabbia, terra e detriti vari, e non è stata rilevata presenza di liquami fognari.
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