Meteo Fonti Rinnovabili. Nonostante l’autunno l’energia c’è…e si sente!

Di seguito i dati della settimana dal 25/9/2015 al 1/10/2015

  Energia solare da fotovoltaico:

Tendenza in diminuzione abbastanza evidente nella settimana che è appena passata, per la produzione da fotovoltaico e termico ma nonostante tutto le rinnovabili ci aiutano, nonostante l’autunno, a lasciare parzialmente da parte i combustibili fossili.

Guardando la mappa del meteo delle rinnovabili nazionale si osserva che i valori del fotovoltaico sono in molte parti d’Italia ancora sopra il 100%.

Vediamo in dettaglio: una famiglia standard che ha installato i pannelli fotovoltaici sul tetto della propria abitazione, con le condizioni di irraggiamento solare della settimana appena trascorsa, ha potuto produrre una quantità di energia elettrica tale da coprire totalmente i fabbisogni elettrici personali e in buona parte anche quelli dei vicini di casa!

Parlando della Regione Toscana, una famiglia standard che ha installato i pannelli fotovoltaici ha potuto coprire le seguenti percentuali rispetto ai propri fabbisogni energetici, alimentando dunque nella maggior parte dei casi, anche più del 100% dei consumi elettrici di casa propria.

Non c’è stato dunque bisogno di ricorrere alla produzione di energia da fonti fossili perché in Toscana (ma anche nella maggior parte delle regioni nel resto d’Italia) le famiglie dotata di impianti fotovoltaici sono state più che autosufficienti!

Da ricordare che ci riferiamo sempre ad una famiglia standard che ha installato un impianto fotovoltaico da 3 kW di picco con orientamento a sud e inclinazione di circa 18° rispetto all’orizzontale nella nostra zona.

Guardando la mappa dell’Italia su www.meteorinnovabili.it, vediamo che i valori sono tutti ancora abbastanza alti, record negativo Trieste con 105% Il record lo detiene Sanremo 150%

  Energia solare termica:

Ancora acqua calda in abbondanza per la settimana appena trascorsa, ma leggermente in calo, visto l’abbassamento delle temperature in alcune zone dell’Italia del nord!

Chi ha i pannelli solari in casa propria può infatti confidare nell’acqua scaldata dal sole per fare QUASI TUTTE le docce calde, mandando in vacanza le tradizionali caldaie e i boiler elettrici.

Cosa significa questo? Intanto che si possono risparmiare gas, gasolio, GPL o elettricità per riscaldare l’acqua, ma soprattutto si evita di immettere anidride carbonica in atmosfera, causa di effetto serra e cambiamenti climatici.

Per un impianto standard di pannelli solari termici (termici significa che sfruttano il sole per produrre calore), la percentuale di copertura del fabbisogno di acqua calda la scorsa settimana, in Regione Toscana è stata la seguente:

L’irraggiamento solare della settimana che è appena passata dunque ha fatto sì che una famiglia, che ha installato i pannelli solari termici sul proprio tetto di casa, ha potuto riscaldare ancora in molti casi il 100% dell’acqua per fare alcune docce calde (a parte nel nord Italia dove i valori si sono abbassati notevolmente)

Da ricordare che parliamo sempre di una famiglia standard formata da 3 persone che usano in media 60 l di acqua al giorno ciascuno a 40 °C.

Valore più basso a livello nazionale: 42% a Bologna

 Energia eolica:

Il vento è aumentato nella settimana appena trascorsa, raddoppiato, rispetto alla precedente, ed è stato ottimale per il funzionamento dei parchi eolici presenti sul nostro territorio nazionale.

Per quanto riguarda l’energia eolica, il meteo delle rinnovabili ci aiuta a capire quanta energia è stata prodotta grazie al vento che c’è stato negli ultimi sette giorni, in base alla produzione, per esempio, dei parchi eolici installati in Toscana (il dato è disponibile anche per tutte le altre regioni e per l’Italia).

Questo indicatore fa riferimento al numero di abitazioni che hanno ottenuto energia elettrica grazie al vento e che sono equivalenti ad una precisa zona geografica (un comune, più comuni, una provincia etc).

Per fare un esempio: questa settimana, i parchi eolici presenti in Toscana (potenza totale installata di 122 MW) hanno prodotto una quantità di energia elettrica tale da coprire il fabbisogno settimanale di 121.000 abitazioni che corrispondono a 7.629 MWh di energia elettrica prodotti.

Questo valore equivale all’energia che serve per soddisfare i fabbisogni di tutte le abitazioni equivalenti della regione Molise

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Si ricorda che potete seguirci su:

www.meteorinnovabili.it (per i dati in Italia)

www.energizair.eu (per i dati europei)