Processo Porto 2000, tutti gli assolti nel merito

Porto 2000. Si è concluso il processo dopo anni di indagini e dibattimento in aula. Con la condanna per l’ex direttore Bruno Crocchi (a 3 anni e 10 mesi di reclusone ad un risarcimento di 501mila euro) sono arrivate anche molte assoluzioni nel merito proprio perché “il fatto non sussiste” e “non costituisce reato”.
Assoluzioni arrivate infatti anche per i componenti del Cda e del collegi dei revisori dei conti (in aula davanti a pm e giudici con l’accusa di concorso in falso in bilancio) agli imprenditori finiti nel mirino della Procura. Assolti anche alcuni dipendenti della società che gestisce il traffico croceristico a Livorno – per i quali il  magistrato Massimo Mannucci aveva chiesto dai tre anni ai sei mesi di reclusione. Anche nel loro caso il collegio giudicante del tribunale ha optato per l’assoluzione.
Così Mauro Pacini, Enrico Giovannini, Emo Salvadori, sono stati assolti nel merito, proprio perché il fatto non sussiste e perché non costituisce reato, dall’accusa di falso in bilancio.

Assolti inoltre sempre perché il fatto non costituisce reato anche gli imprenditori Roberto Antonini (Polisportiva Gemini), Pierluigi Grilli (Edilgrilli), Michela Marmeggi e Gino Bonomo (M.M. Giardinaggio ed Edilizia) Salvatore Daini, Onofrio Sposaro,Pierluigi Neri, Secondo Panieri. Il tribunale ha dichiarato inoltre il non doversi procedere (per prescrizione dei reati a loro imputati) per Giovanni Spadoni, Piero Masi, Giuseppe Angella e Luigi Pappalardo,  Pierpaolo Carboni, Bruno Baracco, Paola Lupi e Michela Rocco, per Pierluigi Grilli, Roberto Cioni, Enrico Grilli, Achille Gemini e Roberto Cascavilla.

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