Porto, “matrimonio” fra Compagnia e Cft. I dettagli
Via libera alla creazione di un gruppo paritetico tra la Compagnia Portuale di Livorno e la Cft, la cooperativa toscana che è una delle aziende leader in Italia nel settore dei trasporti e della logistica. L’obiettivo di fondo è offrire al cliente finale una gamma integrata di servizi che vada dal porto alla logistica di terra. L’assemblea dei soci della Compagnia ha votato all’unanimità a favore della costituzione del gruppo cooperativo paritetico, che avrà durata fino al 31 dicembre 2050. Il “governo” del gruppo sarà affidato a un comitato direttivo, che sarà composto da due rappresentanti di Cpl e due di Cft e le cui decisioni saranno vincolanti per entrambe le imprese. La nascita del gruppo paritetico è l’evoluzione dell’accordo siglato ad inizio anno tra le due cooperative toscane, una partnership commerciale, operativa e organizzativa che ha prodotto anche il Piano industriale 2014-2017, approvato nel luglio scorso dall’assemblea dei soci di Cpl. Tra gli obbiettivi principali del Piano, la ristrutturazione finanziaria, economica e di governance della Compagnia e un’integrazione commerciale che porti sviluppo e diversificazione delle attività core delle due cooperative.
“Vogliamo far diventare Livorno un polo della logistica italiana ed europea”, dice il presidente di Cft Leonardo Cianchi. “Anche di fronte ai problemi che sta vivendo Cpl, non dobbiamo avere paura di essere ambiziosi: integrando bene i servizi offerti da Cft con il know how della Compagnia, riusciremo a creare una rete di logistica integrata che parte dall’interno della Toscana per affacciarsi sul Mar Tirreno”. “La nascita di questo gruppo paritetico – dice il presidente di Cpl Enzo Raugei – rafforza la Compagnia e le può aprire nuove opportunità di mercato, anche grazie al nuovo impulso che verrà dato alla governance, alla sinergia che le due cooperative metteranno in campo e ai percorsi comuni su materie come crescita del fatturato, servizi competitivi, equilibrio economico”.
In Cft sono occupati 2300 soci-lavoratori. Recentemente l’impresa con sede a Firenze ha incorporato L’Arca di Cascina e la Cooperativa Trasporti Fiorentini, creando la cooperativa di servizi più grande della Toscana. La fusione consente di rispondere nel migliore dei modi alle nuove sfide – in particolare per quanto riguarda le dimensioni aziendali – poste dal mercato del global service, dando la possibilità a Cft di conquistare uno spazio importante nei settori dei servizi per l’ambiente e il facility management (pulizie, manutenzioni, portierato, ecc.). La Compagnia Portuale di Livorno ha 380 soci-lavoratori. E’ il primo operatore del Porto di Livorno e ha chiuso il 2013 con un fatturato aggregato di oltre 36 milioni di euro. CPL ha una partecipazione nel Terminal Darsena Toscana (container) e nel terminal “Autostrade del mare”. Oltre al lavoro portuale, il gruppo opera anche in campo ambientale, dell’energia e del refrigerato. La principale controllata della Compagnia, la Cilp, è inoltre leader nazionale per l’importazione di cellulosa e automobili nuove, che distribuisce in tutta Italia attraverso un’impresa partner che opera sulla piattaforma del Faldo.
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