“Obiettivi: Livorno by night e 1 mln di croceristi”. Intervista al presidente di Porto 2000
"Vorremo attestarci ad milione di passeggeri all’anno e stiamo lavorando per dare la possibilità a tremila crocieristi di poter vivere la città anche by night"
di Andrea Sargenti
“Porto di Livorno 2000 è il faro che ogni nave da crociera vorrebbe trovare in ogni porto”. È con questo spirito che si lavora in questa società di servizi crocieristici. A tracciare i risultati raggiunti dalla plancia di comando della Porto 2000 è il suo presidente Massimo Provinciali.
Dal 2013, Annus Horribilis per l’azienda livornese con una caduta in picchiata dovuta al calo di arrivi delle navi da crociera con poco meno di 600.000 crocieristi, sino al 2015 che si chiude con il traguardo di 720.000 turisti e 385 scali. Il 12% di incremento rispetto al 2014. C’è un filo conduttore in ogni strategia aziendale che si riassume nelle responsabilità del cambiamento e della competizione proprio come per la Porto 2000 che in sintesi ha attuato il pensiero di Peter Kotler guru del marketing: “L’unico vantaggio competitivo sostenibile consiste nella capacità di apprendere e di cambiare più rapidamente degli altri”.
Presidente, ci indica i risultati che avete raggiunto fino ad oggi?
“Nel 2014 siamo andati al SeaTrade di Miami, la più importante manifestazione marittima mondiale, annunciando che avremmo dragato il Molo Italia e approvato il Piano Regolatore portuale e nel 2015 ci siamo tornati con i fatti: sono stati eseguiti sia l’uno che l’altro. Le navi da crociera possono scalare poiché sono stati dragati 13 metri del lato sud del molo e gli accosti 46/47 dell’Alto Fondale ed anche grazie ai rinnovati accordi con i terminalisti commerciali. In questo modo Livorno offre certezze di ormeggio e banchine dedicate alle grandi navi da crociera. Abbiamo recuperato molto come scalo anche rispetto al porto di La Spezia. Guardiamo anche al ritorno della Carnival Cruise Line e di Msc, che scalerà con la nave da crociera Armonia. Nel 2016 sono previsti 401 scali è più di 800 mila passeggeri”.
Come pensate di prepararvi ad affrontare quest’anno e quali idee e programmi avete per accogliere crocieristi con percorsi e iniziative ad hoc?
“Sia come autorità portuale che come Porto 2000 abbiamo intessuto buoni rapporti con l’assessorato al turismo del Comune. Stiamo concertando il programma di Effetto Venezia 2016 e così possiamo andare a negoziare con le crociere qualche overnight con il sostegno dei tour operator dando così la possibilità a tremila crocieristi di poter vivere la città anche by night. Altra iniziativa è quella che abbiamo presentato a Miami quest’anno in un cortometraggio. La storia è quella di una famiglia americana con la figlia inizialmente riottosa a partecipare al viaggio e che poi scopre tutte le bellezze dei panorami della nostra Toscana e con il fascino della provincia livornese. Un prodotto questo che è stato apprezzato molto in America ed attraverso il consolato italiano in Florida sarà distribuito nelle scuole. Il 25 Settembre scorso siamo andati a Roma e nel corso del Web Festival il cortometraggio in questione ha avuto il suo successo in un’anteprima fuori concorso. E’ stato valutato come ottimo prodotto di marketing con il territorio della nostra costa che è protagonista. Tra due settimane torniamo a Miami e lo presenteremo al Week end Italia, dove sarà rappresentata anche la Regione Toscana con la presenza dell’Assessore all’Istruzione e alla Cultura Cristina Grieco”.
Quale sarà il futuro della Porto 2000, da chi sarà acquistata ed a chi sarà ceduta la fetta maggiore di quote, si parla del 66%?
“La procedura è partita già da tempo ed entro il 25 settembre 2015 sono arrivate quattro manifestazioni. Alle società in questione invieremo formalmente lettera d’invito e daremo quattro mesi di tempo per l’ espletamento delle pratiche. In questo modo arriveremo alla registrazione delle offerte a febbraio 2016 e ad aprile pensiamo di avere il nuovo socio che si aggiudicherà il 66 per cento”.
Quali sono i suoi punti di orgoglio di quest’anno?
“Le mie soddisfazioni maggiori, senza dubbio, sono state la presentazione del Cortometraggio e gli scali delle navi da Crociera della Disney che ritorneranno anche l’anno prossimo. Un altro punto di merito è il fatto di aver riportato Msc a Livorno che scalerà la nostra città portuale come Home Port. Insomma vorremo attestarci ad milione di passeggeri all’anno. Questo è un traguardo per il primo posto sul podio che Livorno merita di avere”.
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