Moby Prince, caccia a foto e racconti inediti: “Chi sa parli, siete ancora in tempo”

Parte la campagna “Sei ancora in tempo” (#seiancoraintempo) lanciata da #IoSono141 su iniziativa di un attivista livornese, Daniele Catalucci. Loris Rispoli, il Presidente dell’Associazione 140 familiari delle vittime del Moby Prince, lo ripete da anni: chi sa parli, chi ha fotografato, filmato, semplicemente annotato qualcosa e finora lo ha tenuto per sé deve sentire che è ancora in tempo per dare il suo contributo. “Ci rivolgiamo a chiunque abbia fotografie o filmati del 10 e 11 aprile 1991 che ritraggono la rada di Livorno (incluse quelle precedenti la collisione); fotografie o filmati riguardanti la vicenda e le sue molteplici declinazioni; racconti inediti sulla vicenda, ovvero testimonianze non ancora pervenute all’autorità giudiziaria”. Chiunque abbia questo materiale può inviarlo via mail a [email protected] anche in forma anonima; spedirlo all’indirizzo “Associazione 140 Via Terreni, 1 57128 Livorno” oppure “Associazione 10 aprile Scali Luigi Bettarini, 15 – 57123 Livorno”. “Abbiamo bisogno di te, aiutaci a mettere la parola fine su questa vicenda, #seiancoraintempo!”. Per maggiori informazioni: iosono141.veritaprivatadelmobyprince.com

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