L’Unione inquilini alza la voce: “Combattiamo l’emergenza abitativa a Livorno”

di MATTEO TACCOLA

Nella sede dell’Unione inquilini erano presenti molti comitati per discutere i temi riguardanti l’emergenza abitativa. L’Unione Inquilini è stata rappresentata da Daria Foggi e Paolo Gangemi, mentre Roberto Vivaldi e Geremia Merloni rappresentavano Uniat, Sicet e Sunia. Gli argomenti trattati hanno preso due binari paralleli.
Il primo si è districato nella questione della effettività della commissione territoriale per il contrasto del disagio abitativo e la richiesta di un urgente quanto celere consiglio comunale che verta sull’emergenza abitativa di Livorno. Il secondo invece ha tracciato con maggior forza le risoluzioni che le sigle sindacali propongo e la gravità in cui molte famiglie livornesi oggi vivono.

“Livorno si trova da molti anni in una situazione tragica – sottolinea Daria Foggi – con famiglie costrette a lasciarle l’abitazione dove stanziano per ritrovarsi al freddo di una strada, senza poter promettere ai propri figli di tornare alle proprie camere, nei propri letti, una situazione disumana esasperata da una sempre più feroce crisi. L’emergenza è così grave che i finanziamenti regionali e quelli già stanziati dal Comune di Livorno non sono bastati, i sindacati a gran voce quindi che il Comune e gli organi competenti si sforzino per far sì che le persone a rischio “marciapiede” possano avere una tranquillità seppur minima”.
I sindacati propongono di sostenere le famiglie colpite dalla crisi attraverso affitti più bassi che possano così evitare nuovi sfratti, graduare quindi le esecuzioni della forza pubblica, attraverso un equo indennizzo, come sopra detto, trovare sistemazioni alternative per gli sfrattati di morosità incolpevole, i quali non hanno la possibilità di pagare, non manca certo la volontà.

 

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