Iniziativa congiunta Authority, Confindustria e sindacati. Istituito un tavolo di lavoro per sciogliere i nodi del porto

Un coordinamento stabile tra Authority, Confindustria e sindacati per affrontare e sciogliere i principali nodi del porto, dalla questione occupazionale a quelle procedurali relative all’approvazione dei progetti di dragaggio e alla deperimetrazione Sin dello scalo labronico. È stato il risultato cui sono approdati nella giornata di ieri, durante una riunione a Palazzo Rosciano, l’Associazione confindustriale livornese, le organizzazioni sindacali e i vertici dell’Authority. Tra gli obiettivi dell’iniziativa quello di monitorare e sollecitare con iniziative mirate tutti quei progetti infrastrutturali e non che, al netto della loro complessità, soffrono le lungaggini burocratiche. Al tavolo di lavoro congiunto parteciperanno stabilmente le organizzazioni sindacali, l’Associazione delle imprese livornesi, Autorità Portuale e le altre istituzioni competenti per le varie problematiche.
“L’incontro di ieri – spiega il direttore generale di Confindustria, Umberto Paoletti – è stato l’avvio di un metodo innovativo, con il quale Confindustria per conto delle aziende portuali private e le segreterie provinciali delle OO.SS. hanno rappresentato in modo congiunto i problemi emergenti della portualità. Il tavolo di lavoro appena formato consentirà di operare assieme all’Authority anche nei rapporti con le altre istituzioni, tra cui Regione e Ministero dell’Ambiente, per velocizzare l’emanazione del decreto per il passaggio delle aree portuali alle competenze regionali. In parallelo è confermata la priorità di attenzione sulle questioni della manodopera in porto che da tempo presenta numerose criticità”.
“Il coordinamento – afferma il segretario generale dell’Authority, Massimo Provinciali – non è un doppione del Comitato Portuale, ma un tavolo che mette a valore il ruolo strategico della concertazione. L’obiettivo è quello di trovare un giusto equilibrio tra le istanze sociali, i problemi del porto e le leggi dello Stato”.
All’incontro hanno partecipato il presidente e il direttore generale di Confindustria, rispettivamente Alberto Ricci e Umberto Paoletti; il numero uno dei rimorchiatori livornesi, Piero Neri; il vicepresidente di Asamar, Fabio Selmi, e i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Strazzullo, Giovanni Pardini e Francesca Cantini. A riceverli tutti i vertici dell’Authority, dal presidente ai dirigenti.

 

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