Il porto ha il suo museo
Un percorso espositivo con una rassegna speciale delle imbarcazioni che hanno fatto la storia di Livorno. E’ questo il nuovo volto del porto presentato stamani alla stampa dal dirigente promozione e studi dell’Authority, Gabriele Gargiulo. Non si tratta di un semplice spazio museale, ma di un viaggio nella cultura e nella tradizione marinaresca labronica. “Abbiamo pensato ad un percorso storico-culturale che andrà coprire una vasta area del waterfront cittadino – ha detto Gargiulo – si tratta di un progetto che avrà come obiettivo quello di coniugare l’attività didattica con quella operativa, e di formare i giovani per prepararli alle sfide dl futuro”.
Il punto di partenza di questa esposizione museale sarà il magazzino ex Fs adiacente la Stazione Marittima. Nella struttura hanno trovato ospitalità due imbarcazioni storiche: il navicello Pilade e il rimorchiatore Marzocco, recentemente restaurate dal Cantiere Lorenzoni con la supervisione del direttore dei lavori, Enrico Campanella. Il navicello, lungo 18,7 metri, è stato costruito nel 1907 in un cantiere pisano, mentre il rimorchiatore Marzocco è stato costruito nel 1952 dal Cantiere Mazzantini e Romoli
“Si tratta di due reperti d’ epoca la cui importanza non si rivela solo sotto l’aspetto cantieristico e marinaresco – ha detto Gargiulo – ma soprattutto dal punto di vista storico e antropologico; secondo alcune testimonianze, infatti, le due imbarcazioni sono probabilmente le uniche superstiti di un’ epoca di traffico portuale e fluviale che si e’ spenta con la rivoluzione industriale post-bellica”.
Oltre al Pilade e al Marzocco, quest’oggi è stata anche inaugurata la motovedetta Gregoretti, radiata dalla Capitaneria di porto nel 2012 dopo una lunga carriera con il numero di matricola CP312, e apprezzata dalla cittadinanza per il servizio reso, per le uscite con condizioni meteo proibitive, per i salvataggi che ha realizzato. Oggi, dopo il restauro, la Gregoretti e’ stata riportata alla livrea originale bianca, verde ed arancio per essere resa visitabile ai cittadini ed ai turisti come luogo di conoscenza delle attivita’ portuali. “Riteniamo che prossimamente la Gregoretti potrà essere utilizzata anche per portare le delegazioni in visita all’Autorita’ Portuale per la visita del porto via mare”, ha aggiunto ilo dirigente dell’Authority.
Per ora il magazzino ex FS potrà essere visitato solo dietro appuntamento, ma l’obiettivo è quello di lasciarlo aperto tutti i giorni con visite guidate per l’intero percorso museale.
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