Diffida sul Prg, il Comune ricorre al Tar

Mercoledì 11 marzo la Giunta ha deliberato all’unanimità di ricorrere al Tar regionale impugnando l’atto di diffida che Regione Toscana ha avanzato nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Livorno in data 9 marzo e chiedendone la sospensiva.
“Al di là della volontà della Giunta che guido -scrive Nogarin sulla bacheca della sua pagina facebook-  di rispettare il cronoprogramma concordato, ritengo grave e lesiva l’interferenza della Regione. La Presidenza Rossi, giunta alle ultime settimane del suo mandato, non diffida il Comune tanto a rispettare i tempi concordati per il voto della variante anticipatrice del Prp, quanto all’esito finale di tale votazione: l’unico ammesso, per evitare il ricorso della Regione ai poteri sostitutivi, è l’approvazione della variante. Chiedo ai cittadini toscani – si domanda il primo cittadino di Livorno – se davvero condividano l’idea del Presidente Rossi: un neocentrismo regionalista che prevede la concentrazione di poteri amministrativi in capo alla Regione. Credono davvero che questo corrisponda alla difesa, alla tutela della libere scelte delle comunità locali?”.

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