Costruttori edili, rinnovato il consiglio. I nomi
Stefano Frangerini (della Frangerini Impresa Srl) è stato confermato Presidente provinciale dell’Ance Livorno – l’Associazione dei Costruttori edili di Confindustria Livorno – per il triennio 2015-2018 nell’Assemblea che si è svolta ieri pomeriggio, 20 aprile 2015, nella sede dell’Associazione. Oltre all’elezione del Presidente, è stato rinnovato tutto il Consiglio dell’Associazione che è così composto: Stefano Frangerini (Presidente), Riccardo Frangerini Vice Presidente e Tesoriere (Frangerini Ugo Srl), Simone Pierattini Vice Presidente (F.lli Pierattini Srl), Claudio Bardelli (Costruire Srl), Paolo Bardi (Bardi Paolo Costruzioni Srl), Francesco Domenici (IESSE Srl), Sergio Pescini (SP.A Progetti e Costruzioni Generali Srl) e Andrea Pizzi (Pizzi B. Impresa Generale di Costruzioni Srl). “La riconferma alla guida di ANCE Livorno” dichiara Frangerini “arriva alla culmine di un ciclo economico durissimo per il settore delle costruzioni che ci ha visti fortemente impegnati, come Associazione, nel triennio appena concluso. Oggi, i piccolissimi segnali di ripresa, possono far ben sperare le imprese che sapranno cogliere tre temi essenziali per il prossimo futuro: Innovazione, Eco-sostenibilità e Internazionalizzazione”. “Sono tre temi” prosegue Frangerini “che rappresenteranno il focus di ciò che sarà il futuro prossimo del nostro settore. Ciò che è stata l’edilizia per decine di anni, dal dopoguerra ad oggi, non esisterà più. Nuove tecnologie, nuove normative, nuovi metodi di lavoro e progettazione e – soprattutto – un nuovo mercato, segneranno il passo di un cambiamento al quale l’impresa edile dovrà adeguarsi per non essere tagliata fuori. In un recente intervento sulla stampa abbiamo definito ciò che ci aspetta, l’”edilizia 2.0”. Una definizione, se vogliamo, di sapore “informatico”, ma che rappresenta chiaramente la necessità di voltare pagina”
“La nostra Associazione” – conclude Frangerini – ” è al fianco delle imprese per sostenerle e guidarle in questo importante ed ineludibile cambiamento”
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