Call center fumata nera: via ai licenziamenti

I sindacati e le Rsu del call center di Guasticce proseguiranno l’assemblea permanente insieme ai lavoratori e alle lavoratrici a sostegno della difesa del sito e dell’occupazione

“Dal confronto tra People Care e Seat è emersa una proposta irricevibile sia per le Istituzioni che per le organizzazioni sindacali”. E’ questa l’amara nota arrivata scritta dalle Rsu call center, dalla segreteria confederale Cgil  Livorno e da Slc Cgil a seguito dell’incontro andato in scena venerdì 29 maggio sul futuro del call center.
“Non è stato sufficiente l’impegno del Governo a creare le condizioni per dare continuità produttiva al sito di Guasticce – continuano i sindacati-  nonostante la tenacia di Istituzioni Locali e lavoratori. Così stando le cose al 31 maggio scatteranno i licenziamenti”. Il Ministero dello sviluppo economico ha convocato un tavolo con le Istituzioni locali, ComData, che ha vinto la commessa Seat, e Seat stessa per giovedì 4 giugno.
L’incontro è stato fissato per valutare le prospettive del call center di Guasticce anche con riferimento ad attività inbound. I sindacati e le Rsu del call center di Guasticce proseguiranno l’assemblea permanente insieme ai lavoratori e alle lavoratrici a sostegno della difesa del sito e dell’occupazione.

 

Riproduzione riservata ©