Aziende artigiane, più controlli con “Opta”
Cinquecento. E’ questo il numero delle visite e dei controlli eseguiti nelle aziende artigiane dai rappresentanti dell’Opta per verificare il livello di sicurezza nei luoghi di lavoro. L’Opta (Organismo Paritetico Territoriale Artigianato) è un organismo composto dalle organizzazioni sindacali imprenditoriali (Cna e Confartigianato) e dai sindacati dei lavoratori dipendenti (Cgil, Cisl, Uil) che si occupa appunto di prevenzione e applicazione delle norme in ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’operatività degli Rlst (Rappresentanti dei Lavoratori sulla Sicurezza Territoriale) che sono 3, uno per ogni sigla sindacale. La normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro obbliga infatti l’impresa a nominare un rappresentante dei lavoratori, ed averlo territoriale e non interno, può ottimizzare l’efficacia di tale obiettivo, oltre che generare costi aziendali minori. Attualmente le imprese della provincia di Livorno iscritte a questo organismo sono circa 1100 ed i controlli eseguiti hanno riscontrato un panorama sulla sicurezza nelle aziende artigiane ampiamente positivo, senza grandi squilibri in riferimento alle norme vigenti.
L’effettuazione di questi controlli esterni ha quindi aumentato il livello della sicurezza nei luoghi di lavoro, con benefici per coloro che vi operano, titolari compresi. Le nuove e recenti normative e la riorganizzazione regionale che sta informatizzando il sistema per un più efficace controllo, stanno sempre più trasmettendo verso l’Opta ed i propri Rlst, responsabilità e coinvolgimento tanto che i documenti di valutazione del rischio lavorativo, devono contenere la firma con data certa di un Rlst, così come tutti i progetti formativi che riguardano i dipendenti.
In tal senso l’Opta si sta adoperando nel cercare di rendere sempre più sicuro il luogo di lavoro dell’impresa artigiana senza appesantire ulteriormente il già pesante carico burocratico.
Per adempiere alla normativa, ormai resa obbligatoria con i rinnovi contrattuali, l’impresa deve iscriversi all’Ebna (l’Ente Bilaterale Nazionale Artigianato) e nominare uno tra i 3 Rlst, che successivamente andranno a visitare l’azienda.
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