Un polo tecnologico nell’area ex Trw
I documenti serviranno a sottoscrivere un accordo di programma e trasferire i 5 milioni di euro che la Regione ha già impegnato in bilancio.
Gli uffici regionali scrivono al Comune di Livorno per chiedere schede e cronoprogramma sul Polo tecnologico e l’incubatore di imprese che dovrà nascere nell’area ex Trw. I documenti serviranno a sottoscrivere un accordo di programma e trasferire i 5 milioni di euro che la Regione ha già impegnato in bilancio. Il Polo tecnologico è uno dei progetti e delle misure messe in atto a seguito del riconoscimento di Livorno come area di crisi complessa. Domani, 8 settembre, si riunirà tra l’altro a Roma il comitato esecutivo per il rilancio del comprensorio, mentre il 23 settembre è atteso il tavolo territoriale. Sul Polo tecnologico il Comune, in base alla procedura di finanziamento adottato, dovrà elaborare e presentare anche uno studio di fattibilità economico-gestionale, che sarà sottoposto ad una verifica da parte della Regione facendo ricorso anche ad esperti esterni.
L’altro grande progetto per Livorno è la nuova piattaforma e darsena Europa, che aiuterà il porto di Livorno a stare sul mercato in un mercato dove le navi porta container ogni anno sono sempre più grandi e hanno bisogno di pescaggi ampi e grandi spazi dove parcheggiare i container. Il progetto, che vale 650 milioni e sarà realizzato con con il concorso di privati in project financing , aiuterà in quattro anni Livorno a crescere e a non rischiare di essere tagliato fuori. Sulla darsena la Regione ha già messo 250 milioni, 50 il Governo e 200 l’Autorità portuale. Il progetto, alla vigilia dell’uscita del bando, sarà presentato il 15 settembre a Bruxelles alla presenza del presidente della Regione Enrico Rossi.
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