Travaglio in Fortezza Vecchia tuona contro Napolitano

L’appuntamento è a cura della Libreria Erasmo e de Il Fatto Quotidiano

Ieri, sabato 15 febbraio, alle ore 18, in Fortezza Vecchia, salone Ferretti, è stato presentato il libro di Marco Travaglio “Viva il Re” Giorgio Napolitano, il Presidente che trovò una Repubblica e ne fece una monarchia (edizioni ChiareLettere). Presenti all’incontro lo stesso autore e i giornalisti de Il Fatto Quotidiano, Alessandro Ferrucci e Malcom Pagani. L’appuntamento è a cura della Libreria Erasmo e de Il Fatto Quotidiano.
“Napolitano vuole distruggere il bipolarismo, un progetto che porta avanti ormai da tempo”, ha detto il giornalista durante la presentazione del suo libro. Ma non ha risparmiato anche ironia e frecciatine al presidente della Repubblica sostenendo che i grandi giornali non lo criticano ormai da oltre otto anni.
“Quella che state per leggere non è una biografia – scrive l’autore nell’introduzione al libro -. Ce ne sono già fin troppe, una se l’è addirittura scritta lui. Questo è ciò che manca nelle altre. La controstoria del primo presidente della Repubblica che ha concesso il bis, contro lo spirito della Costituzione e contro tutto quello che aveva giurato fino al giorno prima della sua rielezione. Alla veneranda età di ottantotto anni: quando un cittadino non può più guidare l’automobile. Ma lo Stato sì… Qui si racconta il suo lato B, finora – salvo rare eccezioni – ignorato o relegato nel dimenticatoio, alla voce ‘lesa maestà’. Di cose che non vanno, nella sua carriera e soprattutto nei suoi sette anni e mezzo al Quirinale, ma anche prima, ce ne sono parecchie: pensieri, parole, opere e omissioni. In un altro paese, un paese davvero democratico intendo, se ne discuterebbe liberamente e laicamente. In Italia è come se fosse vietato. Tabù. Non lo è (ancora) per legge: lo è nei fatti…” .
Marco Travaglio racconta i retroscena dell’elezione del presidente della Repubblica più difficile e drammatica della storia italiana, mettendo in fila alla sua maniera gli eventi, in modo lucido e implacabile. Insieme alla ricostruzione dell’oggi, l’autore propone una carrellata delle passate elezioni, una galleria dei personaggi e degli eventi che hanno segnato la nostra storia repubblicana, da Enrico De Nicola, il primo presidente, fino a re Giorgio Napolitano. La domanda che il lettore si pone, è: sarà questa l’ultima elezione del presidente della Repubblica, così come finora l’abbiamo conosciuta?

Marco Travaglio è vicedirettore del “Fatto Quotidiano”, collaboratore del settimanale “l’Espresso” e del programma “Servizio pubblico” di Michele Santoro. I suoi libri offrono una lettura di quanto accaduto in Italia negli ultimi decenni. Da “L’Odore dei soldi” (con Elio Veltri), “Mani pulite” (con Peter Gomez e Gianni Barbacetto) e “Regime” (con Peter Gomez) fino ai più recenti “Ad personam” , “Colti sul fatto”, “Berlusmonti”, “L’illusionista” (con Pino Corrias e Renato Pezzini) e il dvd+libro “Silenzio, si ruba”.

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