Pd, i 32 candidati si presentano: “Ballottaggio? Non lo temiamo”

di Filippo Pini

A poco più di un mese dalle elezioni del 25 maggio sono stati presentati ieri 23 aprile i 32 candidati a consiglieri comunali del Pd (in fondo all’articolo potete trovare il pdf  con l’elenco dei nomi). Al locale l’Andana, al Porto Mediceo, Yari De Filicaia (segretario Pd Livorno e capolista) ha fatto da padrone di casa:  “Questa è, fortunatamente, una lista molto varia nella quale non sono presenti esclusivamente coloro che possiedono la tessera del partito, ma anche persone che pur essendo molto vicine al Pd non sono tesserati”. Una decisione scaturita dalla volontà dei singoli circoli, tanto che sono stati esclusi alcuni consiglieri uscenti che credevano nella possibilità di essere reinseriti nella lista e al contempo ne sono stati inseriti altri inaspettati da molti. “E’ una lista nuova – prosegue De Filicaia – nata per dare una svolta a questa città, che ha come obiettivo quello di aprire un nuovo ciclo fatto di coesione”.
Da notare, sicuramente, sono i numerosi volti nuovi. La lista abbraccia tutte le fasce di età: si va dalla giovanissima atleta Martina De Memme, 23 anni, all’ex primario Francesco Genovesi, 65. Inoltre, per la prima volta nella lista sono presenti più donne (17) che uomini (15). Va detto, inoltre, che sono presenti personalità di spicco, come lo stesso Genovesi, e il presidente del coordinamento delle comunità straniere di Livorno, Mbaye Diop, che è stato l’unico a cui siamo riusciti a parlare e che ci ha riferito che la sua candidatura è stata espressione della volontà di rappresentanza della comunità straniera.
Il capolista De Filicaia ha poi spiegato ai candidati, e alla stampa, che il duro della campagna elettorale inizia ora dovendo “tutti dare un forte aiuto sul campo, nei quartieri, nei centri lavorativi e nelle piazze. Il ballottaggio non ci spaventa. Siamo sicuri della nostra forza e di ciò che possono dare”.
Successivamente ha preso la parola il candidato sindaco, Marco Ruggeri, il quale fa il punto sul programma elettorale (che presenterà il 25 aprile) che avrà come punti cardini la volontà di cambiare la città. “Livorno, o la ricostruiamo noi o nessuno lo farà. Essendo la nostra volontà quella di cambiare i livornesi devono aiutarci in questo e non avere paura del cambiamento, a cominciare dal fatto che devono essere aperti alla costruzione del nuovo ospedale”. Infine, Ruggeri esorta tutti i candidati “a dare il massimo fino al 25 maggio per la campagna elettorale, perché questa città ha bisogno di cambiare rotta, di ritornare su quella giusta e siamo noi a dovercela portare”.

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