Ippodromo, spunta una possibile soluzione per i lavoratori

di LETIZIA D’ALESSIO (@LetiDAlessio)

LIVORNO –  Una possibile soluzione sembra intravedersi all’orizzonte per i venti lavoratori dell’ippodromo: ad annunciarlo è stato il sindaco Alessandro Cosimi nel corso del Consiglio comunale convocato d’urgenza. Alfea, la società pisana che in questi anni ha gestito l’ippodromo, sarebbe infatti disposta ad assumere a tempo determinato tredici dei venti dipendenti, e i sette lavoratori che rimarrebbero fuori dall’accordo di impiego stagionale invece si occuperebbero della riqualificazione del parco della Ceschina.

Tuttavia la realizzazione di questo percorso, e quindi la partenza entro la fine del mese della stagione ippica, è sottoposto a due condizioni: la prima è quella che l’ippodromo torni il prima possibile a essere agibile, in modo da poter ottenere anche i 600.000 € di finanziamenti provenienti dal Ministero delle politiche agricole vincolati al solo svolgimento delle corse. La seconda condizione è legata a un aspetto più tecnico ovvero il passaggio, mediante un distaccamento temporaneo dei tredici dipendenti dalla Labronica Corse, società pubblica, ad Alfea, impresa privata: per verificare la possibilità di attuare questo trasferimento sono ancora a lavoro gli avvocati di Alfea, del Comune e della Labronica Corse che a breve esprimeranno un parere sulla questione.”Definire il percorso con Alfea, l’unica società che ci ha permesso in questi anni di mantenere i lavoratori, – ha detto il Sindaco Cosimi – ci dà soddisfazione per tutto ciò che ruota intorno all’ippodromo. Inoltre questa è la sola strada che ci fa evitare di pagare un danno erariale di centinaia di migliaia di euro che l’amministrazione non può permettersi di affrontare. In tutto questo tempo – sottolinea – l’unica volontà che abbiamo portato avanti è stata quella di non abbandonare i lavoratori”. Lamberto Giannini (Sel) vede nella proposta presentata dal Sindaco “uno spiraglio positivo che però non può cancellare il percorso sbagliato tracciato dall’amministrazione in questi anni. Tuttavia l’ipotesi di accordo fatta, ha il pregio di accantonare le liberatorie che i dipendenti avrebbero dovuto firmare ad Alfea per tornare a lavoro”. Gianfranco Lamberti (Confronto) ritiene che “oggi il Sindaco ci ha chiesto di fare un passo avanti per risolvere la questione a cui non possiamo in alcun modo tirarci indietro”. D’accordo con Lamberti è Paolo Fenzi (Pd) “Quest’accordo è l’unica possibilità per risolvere la questione dell’ippodromo, soprattutto alla luce della scadenza del 31 luglio, data oltre la quale non potrebbe essere più fatta alcuna trattativa per salvare le corse”. Sono rimasti in silenzio, invece, i consiglieri di Rifondazione, Italia dei valori e Città Diversa aspettando che la proposta presentata da Cosimi abbia contorni più definiti per esprimere il loro giudizio. Dal canto loro i dipendenti annunciano che l’occupazione dell’ippodromo andrà avanti, pur ritenendo che “nella proposta di Alfea ci sono cose giuste come la possibilità di ritorno al lavoro. – dice Umberto – Non ci convince a fondo però l’ipotesi del distaccamento da Labronica Corse per passare ad Alfea. In più il Sindaco continua ancora a non dare risposte alle nostre richieste”.

 

Riproduzione riservata ©