Al via la Festa dell’Unità. Il programma dell’evento

Tra le novità la rubrica "Politico per un giorno" e "Livorno Ascolta" vi sarà la possibilità da parte del cittadino di esprimere le proprie idee e soluzioni per la nostra città

di Filippo Ciapini

“Salpa la nuova Livorno”: sarà questo il titolo della festa dell’unità al Palamodì che partirà giovedì 16 luglio e si concluderà il 28 luglio (in fondo all’articolo trovate il programma completo). Porti e infrastrutture il tema centrale. La festa verrà inaugurata alle 18,30 da Debora Serracchiani, vicesegretaria nazionale PD, con una discussione sui temi attuali e verrà “chiusa” da Graziano Delrio, ministro alle infrastrutture e trasporti. Ogni sera, dalle 18, incontri, cucina, spettacolo e buona politica animeranno il palazzetto. “Livorno, quest’anno, è stata scelta come sede nazionale, quindi, per l’occasione, sarà tutto rinnovato.” Così Lorenzo Bacci, segretario del PD, ha aperto la conferenza di presentazione tenutasi nella sede in via Donnini. “Il titolo”, prosegue, “vuole rimarcare una prospettiva che va oltre la città di Livorno. Il Palamodì, luogo che ospiterà la festa, dovrà essere una sede dove, oltre a rilassarsi e godersi le varie attrazioni, sarà oggetto di discussione sulle tematiche, non solo  relative alla nostra città, come le infrastrutture e il porto,  che di questi tempi sono importanti, ma anche a livello nazionale per far sì che Livorno ed i Livornesi sfruttino questa “occasione” per farsi sentire anche da personalità importanti del mondo istituzionale”.
Infatti presenzieranno, tra gli altri, il presidente della regione Enrico Rossi, il sottosegretario  alla presidenza del Consiglio dei ministri Claudio De Vincenti che parlerà di grandi opere e accordo di programma, il vice ministro delle infrastrutture e dei trasporti Riccardo Nencini e il neo consigliere regionale Francesco Gazzetti che, insieme ad Antonio Mazzeo, parleranno della commissione Costa al fine di valorizzare l’asse Pisa-Livorno. Sempre Gazzetti, nei giorni successivi, tornerà nelle vesti di giornalista intervistando i suoi “colleghi” per la rubrica “Politico per un giorno”. Ci sarà anche un dibattito tra i CapiGruppo dell’opposizione nel progetto “Livorno un anno dopo” dove, attraverso i vari punti di vista, si parlerà del governo Nogarin per trarre un giudizio comune sul lavoro svolto dalla giunta durante questo primo anno di legislazione. Verrà anche allestito uno stand chiamato “Livorno Ascolta” dove, a seconda delle iniziative tematiche che varieranno giorno per giorno,vi sarà la possibilità da parte del cittadino di esprimere le proprie idee e soluzioni per la nostra città. Alla conferenza hanno anche partecipato Federico Bellandi, segretario cittadino del PD, il quale ha sottolineato come Livorno abbia tutte le carte in regola per diventare il perno centrale della Toscana e della Nazione, Monica Barsacchi segretaria e coordinatrice della festa, Luca Volpe responsabile delle strutture territoriali e locali e Paolo Baldini, organizzatore comunali. Proprio questi ultimi due hanno delineato, invece, l’aspetto relativo all’intrattenimento: All’interno della struttura verrà costruito un piccolo teatro che garantirà, alle compagnie di ballo e non, l’intimità che si rispetti. Per quanto riguarda il servizio di ristorazione la parola d’ordine è “Eleganza”. Verranno predisposti infatti, all’esterno del PalaSport, piccoli gazebi che sostituiranno il “solito tendone” e garantiranno un’atmosfera più familiari ai partecipanti.

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