BL: “Noi, sentinelle all’opposizione”

di letizia

Nel prossimo Consiglio comunale Buongiorno Livorno sarà all’opposizione, senza assumere cariche di governo. Era già stato annunciato alla vigilia del ballottaggio, ma dopo la vittoria di Filippo Nogarin  hanno voluto ribadirlo attraverso una conferenza stampa. “Non abbiamo festeggiato l’affermazione del Movimento 5 Stelle, – ha detto Giovanna Cepparello, presidente di Buongiorno Livorno e futura consigliera comunale – siamo però sicuramente rimasti soddisfatti per l’esito del ballottaggio, che ha rotto il sistema di potere partitico che negli ultimi anni ha danneggiato la città”. E’ innegabile il ruolo che la lista che esprimeva la candidatura a sindaco di Andrea Raspanti, anche a seguito dell’indicazione di voto a suo favore, abbia avuto nella vittoria di Filippo Nogarin:  “Abbiamo avuto sicuramente un peso morale, e siamo intenzionati – ha continuato Cepparello – a farlo valere. Ci comporteremo come sentinelle, facendo da pungolo e sorvegliando attentamente l’operato della nuova giunta: abbiamo le idee chiare riguardo a ciò di cui ha bisogno Livorno e lo faremo vedere”. I tre eletti di Buongiorno Livorno, Andrea Raspanti, Giovanna Cepparello e Marco Bruciati entreranno in un Consiglio comunale completamente rinnovato in cui “ i vecchi volponi sono quasi spariti così come la destra e noi – ha concluso Cepparello – rivendichiamo il merito di portare all’interno dell’assemblea persone nuove. Siamo dispiaciuti del fatto che, con la vittoria di Nogarin, Sinistra unita per il lavoro abbia perduto il suo seggio, ma ci impegneremo a rappresentare anche loro e le altre liste che hanno sostenuto Raspanti e a far continuare la collaborazione creata in questi mesi”. Secondo Stefano Romboli, membro del direttivo di Buongiorno Livorno, è difficile quantificare quanti elettori di Andrea Raspanti, al secondo turno abbiano scelto di votare il Movimento 5 Stelle: “Pensiamo però che almeno i due terzi abbiano dato la loro preferenza per Nogarin. Inoltre credo che la posizione assunta dal nuovo sindaco riguardo l’ospedale di Montenero sia assolutamente da rispettare, se invece avesse vinto il Pd la loro politica di cementificazione sarebbe continuata”.
E alle critiche di Sel che vi rimprovera di aver appoggiato il Movimento 5 Stelle e quindi di non aver intenzione di fare una reale opposizione in Consiglio Comunale, Buongiorno Livorno cosa risponde? Romboli usa parole dure. “Dopo quello che è successo è strano che nessuno ponga a Ghilarducci la questione delle dimissioni, il Pd ha avuto un atteggiamento maturo e il suo segretario si è dimesso domenica stessa, lo stesso vale per Ruggeri che da giorni non rilascia dichiarazioni”.
Concluso il periodo elettorale, ora per Buongiorno Livorno si apre un’altra fase che ha come obiettivo principale il radicamento sul territorio: è già partita la nuova campagna adesioni, inoltre dall’associazione fanno sapere di stare lavorando a una festa di Buongiorno Livorno che auspicano riesca a diventare un appuntamento annuale.

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