Biasci nuovo commissario provinciale Lega Nord Livorno

Su decisione unanime del Consiglio nazionale toscano della Lega Nord, Roberto Biasci ha assunto l’incarico di Commissario provinciale Lega Nord di Livorno per il necessario avvicendamento a seguito dell’elezione di Alessandro Scipioni a Segretario provinciale della Lega Nord di Firenze.

Biasci si presenta-  Come conseguenza della mia professione (un’attività che porta continuamente in contatto con il mondo dell’imprenditoria ma anche con quello del lavoro oltre che, ovviamente, con un gran numero di cittadini), si è andata subito formando, in me, la consapevolezza delle profonde ingiustizie presenti nel nostro Paese e la voglia di contribuire, in qualche modo, a porvi rimedio.

Pertanto, mi è sembrato naturale, nel 1990, aderire alla Lega Nord (tramite Alleanza Toscana), l’unico movimento che esprimeva, anche se talvolta in forma un po’ rozza, il mio stesso desiderio di pulizia e giustizia.

Questo mio impegno, inizialmente condiviso anche da pochi altri toscani “matti” (infatti, all’epoca, era impensabile che nella Toscana “rossa” potesse attecchire un movimento come la Lega Nord), ha comunque consentito di raggiungere subito importanti risultati.

Ad esempio, nel 1990, con il Segretario provinciale della Lega Nord, riusciamo a far eleggere, primo ed unico in Toscana, un nostro candidato, Stefano Vai, nel Consiglio comunale di Marciana M.na (Isola d’Elba) suscitando, così, l’interesse di Michele Santoro, subito concretizzatosi in un invito alla sua trasmissione televisiva su Rai 3: Il Rosso e il Nero.

Dopo aver acquisito, nel 1992, l’agognato “grado” di Militante, nel 1993 divengo Responsabile Lega Nord per il Comune di Rosignano M.mo ed ho poi l’occasione di conoscere, diventandone anche amico, Franco Rocchetta, mitico Presidente federale della Lega Nord. L’amicizia con Rocchetta, che era stato anche Presidente dell’attivissima Liga Veneta e, in tale veste, fondatore, nel 1989, della confederazione Lega Nord, mi spinge ad un maggiore impegno che mi vede anche coinvolto, per un intero mese, nella propaganda elettorale della Liga Veneta per le elezioni comunali di Mira (VE).

Impegno tanto e tanti volantinaggi davanti all’Italsider di Piombino ed alla Solvay di Rosignano M.mo, ma anche la soddisfazione di contribuire ad aprire, nel 1994, ben quattro sedi della Lega Nord nella mia “rossa” provincia: Livorno (in piazza Mazzini), San Vincenzo, Piombino e Rosignano M.mo (a Castiglioncello), quest’ultima da me retta fino al 1999 come Segretario comunale.

La Toscana, in particolare, con tutte le sue contraddizioni tra la politica sbandierata e quella effettivamente praticata, rappresentava – per un giovane come io ero all’epoca – un fortissimo stimolo a lanciarsi nell’agone politico per tentare di contribuire a salvare questa mia regione che, non mi vergogno a dirlo, ho sempre amato e, per questo motivo, non ho esitato a candidarmi, nel 1994, per la Camera dei Deputati risultando il secondo, per preferenze, dopo il candidato del Pds.

Tuttavia, la candidatura che mi ha dato più soddisfazione ed una rinnovata carica di energia da “spendere” a favore dei toscani e del territorio livornese è stata, senza alcun dubbio, quella del 31 maggio 2015 per il Consiglio Regionale della Toscana in cui ho ottenuto il maggior numero di preferenze della lista provinciale grazie, anche, al prezioso apporto dell’ottima squadra di candidati messi in campo dalla Lega Nord livornese.

Adesso, viste anche le numerosissime attestazioni di simpatia appena ricevute, il mio impegno sarà quello di rafforzare la Lega Nord nella nostra provincia così da porre le basi per giungere ad avere una sezione in ogni comune perché fatti dimostrano che, specialmente in Toscana e nella nostra provincia, c’è sempre più bisogno di Lega Nord.

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