Bettini su viale Boccaccio-Sauro: “La nuova viabilità legata al futuro ospedale e Nuovo Centro”.

La viabilità di viale Nazario Sauro è stata al centro, ieri mattina, della sesta commissione consiliare ( Vivibilità urbana), dove era in programma l’audizione dei tecnici che hanno progettato il piano relativo alle zone tra viale Boccaccio e via della Libertà e del comandante dei vigili urbani Riccardo Pucciarelli.
Il responsabile della polizia municipale da parte sua tuttavia, si è avvalso del vincolo di segretezza e ha precisato che “essendo un organo di polizia giudiziaria che ha rilevato i sinistri, sono legato alla riservatezza. Non posso intervenire riguardo alle cause degli incidenti e non posso entrare nel merito del progetto”.
L’assessore alla mobilità Maurizio Bettini difende ciò che è stato fatto nell’area Boccaccio-Libertà: “Le modifiche attuate alla viabilità sono servite per anticipare l’espansione urbanistica in cui saranno coinvolte quelle zone nei prossimi anni con la creazione del Nuovo Centro e l’apertura del nuovo ospedale a Montenero e al contempo è stata incrementata la sicurezza, creando una zona dove il limite di velocità è fissato a 30 km/h, come richiesto dagli stessi cittadini”. “Quella fatta è solo una parte – ha poi aggiunto Bettini – del progetto che concluderemo con la semi-pedonalizzazione di piazza Grande e l’attuazione di Pensiamo in Grande. La mobilità a dimensione di ciclista o pedone può piacere o non piacere, ma è un elemento di discussione politica anche in vista delle prossime elezioni amministrative. Tutto è perfettibile, ma chiedo fortemente di abbassare i toni su questa questione”.
Riguardo alla rotatoria di via Giovanni da Verrazzano, dove un mese fa è morto Loris Ruoppolo – come ha spiegato l’architetto Claudio Visciano – è stata fatta secondo le regole del decreto ministeriale del 2006, il quale impone di fare rondò che favoriscano il rallentamento dei veicoli.

 

La mozione che fa discutere – La discussione, tuttavia, dal piano tecnico si è spostata poi su quello politico: all’ordine del giorno era prevista la votazione della mozione, già votata in circoscrizione 3, presentata da Lamberto Giannini (Sel) che non esclude l’eliminazione della rotatoria, a cui Vladimiro Del Corona (Pd) nella seduta del 25 settembre appose un emendamento: togliere subito la rotatoria di Via Da Verrazzano.
Del Corona tuttavia non fa parte della sesta commissione consiliare e alla scorsa riunione partecipò in veste di delegato di Massimiliano Cavaliere che per ieri aveva ritirato la delega. Il regolamento però prevede che chi faccia un emendamento o una mozione venga invitato per presentare il documento, ma ciò non è stato fatto. Immediate le polemiche dei consiglieri. Salvatore Capuozzo (Udc) parla di una “vergogna del Pd che ha censurato uno dei suoi consiglieri comunali” mentre Gianfranco Lamberti (Lista Confronto) ha affermato che “in tanti anni non ho mai visto una cosa del genere”.
Paolo Fenzi, capogruppo del Partito Democratico prova a gettare acqua sul fuoco “Il regolamento non prevede che in commissione possano essere presentati mozioni o emendamenti. Non si è voluto censurare nessuno e Del Corona può portare la sua proposta in Consiglio comunale, dove potrà essere discussa”.
La commissione si è conclusa con la bocciatura della mozione di Giannini e quella di Lamberti (ha sottoscritto l’emendamento di Del Corona) sebbene i voti a favori fossero 7 contro i 5 contrari del Partito Democratico: per la votazione è stato utilizzato il meccanismo del voto ponderato ( il voto di ogni consigliere del partito di maggioranza conta di più rispetto al voto di un consigliere di opposizione a seguito della modifica del regolamento consiliare). E’ passata invece con 5 voti favorevoli, un astenuto e 6 voti contrari la mozione del Partito Democratico che prevede il monitoraggio degli ultimi interventi fatti sul viale Nazario Sauro e la possibilità di rivedere la conformazione dei due marciapiedi presenti lungo quel tratto di strada.

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