“Terrazza pedonale” ai 4 Mori, nuovi sensi di marcia. Ecco tutti i progetti della viabilità

di Daniele D’Ambra

Una città che cambia in favore della miglior vivibilità e mobilità. E’ questo l’obiettivo della Giunta a Cinque Stelle che il 3 agosto, con l’assessore Gordiani (Mobilità) e l’assessore Aurigi (Urbanistica e lavori pubblici) insieme al Direttore dei lavori per conto del Comune, Claudio Filippelli, ha fatto il punto sui lavori previsti dai Patti territoriali partiti nel 2013. Molte le rivoluzioni in atto che prenderanno piede a partire da questo autunno e proseguiranno nell’inverno 2016. Tra le molte novità in programma quelle di una terrazza pedonale ai Quattro Mori, l’inversione del senso di marcia sugli scali D’Azeglio e Manzoni e una nuova pista ciclabile in via Grande e una in piazza Mazzini che porti direttamente al monumento dei Quattro Mori.

“Con i lavori cerchiamo di dare maggiore mobilità alle parti chiave della città, in particolare le aree vicino al porto con misure di traffic calming con la finalità di uno sviluppo turistico e culturale per Livorno – ha affermato Gordiani in conferenza stampa – Le modifiche, fatte dopo vari studi sui flussi di traffico e sulla base infrastrutturale della città, sono fatte per migliorare la qualità della vita dal punto di vista del benessere e da quello estetico, e per migliorare la mobilità con una pianificazione ottimale del traffico”. “Il lavoro al piano strutturale, partito nell’ottobre 2014, è sempre stato fatto coadiuvato con tutti i vari assessorati – prosegue Aurigi – poiché esso riguarda vari aspetti, oltre a quello urbanistico, quello della mobilità, quello del verde e dell’ambiente. Lavoriamo per una migliore valorizzazione della città in modo tale da mostrare a livello turistico il patrimonio della nostra città. I lavori in Piazza Giovine Italia renderanno più appetibile l’affaccio sulla vecchia Darsena da dove è nata la storia della città, con il porto e successivamente la “Venezia” fino ad arrivare al Pentagono del Buontalenti”.

IL PUNTO SUI LAVORI:
1- Costruzione rotatoria piazza del Pamiglione e segnaletica in via San Giovanni che partiranno il 9 dicembre con fine prevista 29 febbraio. Costo 124 mila euro
2- Riqualificazione via Grande con segnaletica e pista ciclabile con lavori che partiranno il 1° marzo e termineranno il 12 aprile. Costo 40 mila euro.
3- Riqualificazione area vicino monumento 4 Mori con inizio il 15 settembre e termine il 12 aprile. Costo 530 mila euro.
Verrà demolito il muretto lato nord, sarà mantenuto il boschetto sul proseguimento di via Tacca (Parcheggio Cinema 4 Mori) dove verrà creata una nuova piazza con palme e fontana.
4- Lavori in piazza del Municipio con la creazione di un’area più accogliente con palme e panchine. Costo 226 mila euro
5- Rotatoria Piazza Micheli, dal 14 Luglio al 14 Agosto, costo 126 mila euro.
6- Creazione di una pista ciclabile che congiunga piazza Mazzini e Monumento dei 4 Mori dal costo di 47 mila euro.
7- Rotatoria piazza Giovine Italia, costo 170 mila euro con lavori dal 24 Agosto al 26 ottobre. Soluzione che renderà possibile , imboccando la rotatoria, andare verso verso il viale Italia senza essere obbligati, uscendo dal parcheggio del Nautico, ad andare verso piazza Grande.
8- Dal costo di 123 mila euro la sostituzione degli impianti di pubblica illuminazione in piazza del Municipio entro il 24 agosto
9-Sostituzione impianti illuminazione pubblica in via Grande dal costo di 125 mila euro con lavori che partiranno il 6 ottobre e termineranno il 23 novembre.
10-Verranno posti pannelli informativi ( ancora da posizionare) dal costo di 80 mila euro.
Alla fine dei lavori riguardanti le rotatorie in piazza Micheli e piazza Giovine Italia sarà invertito il senso di marcia tra gli Scali D’Azeglio e gli Scali  Manzoni in maniera tale che, venendo dai 4 Mori si potrà imboccare la rotatoria per entrare negli scali senza dover creare rallentamenti e scavalcamenti di corsia con veicoli provenienti da Piazza Mazzini.
“Con questi lavori cercheremo anche di ridurre un inquinamento visivo – sottilinea Aurigi-  che fa si che una zona come quella dei 4 Mori ad esempio, con la sua storica statua, non venga più oscurata da pali semaforici ma abbia maggiore visibilità e prestigio.Inoltre si ridurrà la velocità delle auto senza perdere la fluidità del traffico in maniera tale da avere un miglior rapporto tra città e porto”.

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