Stretta sull’evasione con l’Anagrafe Intelligente
Il risultato finale è quello di riunire in un unico archivio informatizzato una vera e propria Anagrafe Comunale degli Immobili
Con il progetto “Anagrafe comunale degli immobili e tributi locali”, realizzato in collaborazione tra l’Ufficio Entrate e il SIT (Sistema Informativo Territoriale), il Comune di Livorno si è aggiudicato il primo premio del bando regionale sul contrasto all’evasione fiscale.
Il progetto, che avrà un costo di 50 mila euro, interamente finanziato dalla Regione, prevede l’implementazione del SIT (la piattaforma che contiene la geolocalizzazione dei civici, delle strade, degli edifici e degli attributi catastali), grazie all’incrocio di banche dati interne ed esterne all’ente.
Da un punto di vista più propriamente tecnico il SIT è stato inizialmente arricchito dalle banche dati comunali, prima tra tutte quella anagrafica, poi quella dell’edilizia e infine da alcune sezioni dell’Ufficio Tributi. Il risultato finale è quello di riunire in un unico archivio informatizzato una vera e propria Anagrafe Comunale degli Immobili;
La struttura informatizzata, permette l’interconnessione linkabile degli elementi geografici: ogni numero civico è agganciato agli interni del palazzo e ogni interno è agganciato agli attributi catastali dell’appartamento. Creando così un legame univoco tra un immobile e tutte le informazioni che lo riguardano.
In un secondo momento si è proceduto ad attivare un’ulteriore integrazione del SIT con alcune banche dati esterne all’amministrazione, come quelle riferite ad esempio a SISTER e soprattutto a SIATEL, acquisendo tutte le informazioni dal portale dei comuni, dove risiedono informazioni estremamente utili al recupero dell’evasione fiscale. Inoltre la sua natura “Open Source”, permette di mettere in connessione un numero consistente di banche dati diverse tra loro. Particolarmente utili sono il collegamento con quella dell’ISEE, per consentire le attività di controllo e quello con l’Anagrafe Storica Comunale, per accertare la residenza e la composizione formale dei nuclei familiari per gli anni passati. In questo modo si ottiene un confronto automatico tra le singole posizioni dei proprietari di immobili e i relativi versamenti effettuati mediante F24, per evidenziare eventuali scostamenti, sintomi di possibile evasione, elusione o errati versamenti.
Sul versante istituzionale e sociale invece questo progetto fornisce l’occasione per alcuni momenti di confronto con gli enti locali vicini, per diffondere le best practices sulla fiscalità locale e quindi per sperimentarne il potenziale di esportabilità. Con questo fine il Comune promuove attivamente gli incontri e i tavoli tecnici con le associazioni di categoria, gli ordini professionali, la Direzione dell’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza e con il comune di Collesalvetti;
“Questo progetto è in effetti il frutto di un lavoro di squadra – dichiara il dirigente dell’ufficio tributi Alessandro Parlanti – ringrazio molto il collega Dr Alberto Ughi del SIT per il contributo rilevante nell’elaborazione del progetto. Il lavoro fatto è l’esempio di come la tecnologia possa essere messa al servizio dell’attività decisionale amministrativa e tributaria. Il progetto dell’anagrafe immobiliare, peraltro in parte già effettuato dovrà trovare conclusione nell’anno 2016. E’ da rilevare che siamo già in una fase avanzata del Sit, almeno sotto l’aspetto tributario, e tali informazioni sono utilizzati già da tempo nella lotta all’evasione, con particolare attenzione alla lotta del recupero TARI”.
Infine il progetto prevede anche l’organizzazione di momenti formativi, dedicati ai più giovani, portando in questo modo nelle scuole il tema della legalità tributaria, in modo da incidere positivamente sia a livello informativo e conoscitivo, sia a livello di consapevolezza civica sulle nuove generazioni che saranno i contribuenti del futuro.
“Sono soddisfatto – dichiara l’assessore al bilancio Gianni Lemmetti abbiamo realizzato un progetto importante su cui abbiamo molto investito. Soltanto con la lotta all’evasione fiscale, possiamo rivedere al ribasso le aliquote delle tasse comunali. Soltanto se pagano tutti possiamo realizzare una politica di equità fiscale”.
“Sarà uno strumento di grande utilità per il recupero tributario – conclude l’assessore alla semplificazione Francesca Martini – questo è inoltre un passo verso le linee di mandato in materia di innovazione, il cuore delle politiche di innovazione non devono essere solo costose tecnologie, la vera sfida e’ il popolamento delle banche dati con dati di qualità aggiornati e ben integrati, e’ un lavoro molto più complicato e meno visibile che richiede soprattutto coordinamento, la sfida più grossa per le amministrazioni italiane. Da anni si parla di anagrafe unica della popolazione che ancora non e’ stata realizzata per l’estrema difficoltà di coordinare gli enti pubblici italiani in un progetto condiviso, il Comune di Livorno, nel suo piccolo, con il Sistema Informativo Territoriale ha realizzato un grande risultato”.
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