Strade meno rumorose, il Comune stanzia un milione. L’elenco
Fino al 12 dicembre sarà possibile presentare osservazioni al progetto andando sul sito del Comune
di letizia
Le strade e gli edifici livornesi si apprestano a diventare meno rumorosi: è stato presentato dall’assessore all’ambiente Massimo Gulì e dal responsabile del settore Strategie ambientali Leonardo Gonnelli, il piano d’azione per il risanamento acustico della città, ossia le azioni e le opere da “mettere in campo” per diminuire il numero di residenti esposti direttamente al rumore.
Partito già negli scorsi mesi, grazie al finanziamento regionale, con l’istallazione di finestre antirumore e altre opere di “bonifica acustica” (interventi in parte realizzati e in parte programmati) in alcune strutture, come la scuole materne Canaccini in Via dei Pelaghi, “I Girasoli” e le scuole elementari Rodari e Collodi in zona Salesiani e La Guglia a Fiorentina. Sempre riguardo agli edifici scolastici, sono in programma altri interventi di risanamento acustico per le scuole Lamarmora, Micheli, Thouar, Micali aree in cui in media il limite massimo di decibel supera di molto i limiti consentiti. Tuttavia, il piano d’azione riguarderà anche alcune delle strade cittadine più frequentate: l’amministrazione comunale ha infatti richiesto alla Regione Toscana un finanziamento di 949.000 euro per l’applicazione dell’asfalto fonoassorbente. Entro il prossimo 30 novembre dalla Regione dovrebbe arrivare una risposta, ma se la richiesta di finanziamento non sarà stata accettata gli interventi verranno lo stesso fatti attraverso l’erogazione di fondi da parte della stessa amministrazione comunale.
Le strade interessate sono: Viale Carducci- via de Larderel (tratto da viale Alfieri a piazza della Repubblica) costo 325.000 euro, via Garibaldi ( tratto da via Palestro a piazza Garibaldi) costo 88.000 euro circa, Via Montebello (tratto da via san Jacopo a via Goito) costo 65.000 euro, via Grande (tutta la carreggiata) costo 260.000 euro, Via Ferrigni (tratto da via Marconi a Via Cassa di Risparmio) costo 41.600 euro e viale di Antignano ( tratto da via Catanzaro a via Nomellini) costo 169.000 euro.
“Il piano d’azione, le mappe acustiche e il regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose – ha detto Leonardo Gonnelli – sono tre strumenti che permettono di migliorare il livello di rumore in città, fatto questo assolutamente rilevante per Livorno. Un progetto che inoltre vuole andare di pari passo con la modifica del regolamento urbanistico e del piano strutturale che ridisegneranno la nostra città”. “Il progetto di risanamento acustico tuttavia- ha spiegato l’assessore Gulì – non può essere visto come un compartimento a sé stante, anzi riguarda settori come quelli legati alla mobilità, alla qualità dell’aria. Riducendo quindi i rumori derivanti dalla viabilità, di conseguenza miglioreremo anche la qualità della vita”.
Al piano d’azione di risanamento acustico potranno partecipare anche i cittadini: fino al 12 dicembre prossimo, infatti, sarà possibile presentare osservazioni al progetto andando sul sito del Comune e consultando gli atti nella sezione strategia ambientale. Tutte le osservazioni che arriveranno saranno inserite in un atto pubblico, quelle che saranno ritenute adatte saranno inserite nel progetto. Nel segno della trasparenza come ha sottolineato Donatella Ferrini: “Stiamo cercando di rendere più comprensibili e facili da consultare le pagine web della nostra sezione (Strategie Ambientali), in modo da far essere il cittadino più partecipe riguardo a ciò che facciamo”.
Il piano di risanamento acustico della nostra città non ha coinvolto solo il Comune di Livorno: anche Rfi per le ferrovie e Anas, per quanto riguarda la Variante Aurelia, hanno infatti in programma interventi di installazione di asfalto fonoassorbente e di barriere, che portino in tempi brevi a una riduzione di rumore in tratti critici di strada e di linea ferroviaria.
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