Referendum, scrutatori. Prima i disoccupati
di Filippo Ciapini
Sono stati presentati i requisiti necessari per la nomina degli scrutatori per il referendum popolare abrogativo “delle trivelle” (referendum relativo ai giacimenti petroliferi nel Mar Adriatico) che si svolgerà il prossimo 17 aprile. “Abbiamo deciso di dare precedenza ai cittadini in stato di disoccupazione – spiega Francesca Martini, presidente della Commissione Elettorale Comunale – sono però necessari due requisiti fondamentali: essere iscritti nell’albo comunale degli scrutatori ed, oltre ad essere disoccupati, essere iscritti al centro per l’impiego“.
Le iscrizioni all’albo, però, sono aperte solamente dal 1° al 30 novembre di ogni anno, quindi solamente chi si era già iscritto in precedenza potrà candidarsi. Saranno disponibili 534 posti per 104 seggi “normali” e 53 per i seggi “speciali” con l’assegnazione alle sezioni che avverrà seguendo il meccanismo di suddivisione degli scrutatori in fasce di età.
Se le domande saranno superiori rispetto ai posti disponibili si procederà ad una estrazione a sorte mentre se le domande saranno inferiori ci sarà un’altra estrazione,sempre dall’albo degli scrutatori, che seguirà però i criteri di suddivisione in fasce di età adottati in precedenza. Gli eventuali eccedenti verranno inseriti nell’elenco dei sostituti.
Gli interessati in possesso di questi requisiti dovranno presentare un’autocertificazione, secono i modelli predisposti dagli uffici comunali, dal 4 marzo fino al 14 marzo all’Ufficio del Comune di Livorno oppure inviarla all’indirizzo email [email protected] insieme ad una copia del documento di riconoscimento, il tutto tenendo presente che ci saranno controlli da parte degli uffici comunali. “Noi come Comune – specifica l’assessore Martini – abbiamo deciso di riadottare questa misura in piena autonomia e nel modo più trasparente possibile. Nonostante siamo consapevoli che sia marginale, credo sia importante cogliere qualsiasi occasione utile per supportare coloro che hanno perso il lavoro”.
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