“Luogo Pio”, stop al cemento in piazza: c’è l’intesa

“Qualcuno si diverte a dipingerci come l’amministrazione dei no. A me piace pensare che questo sia un no costruttivo. Un anno fa ci siamo presi l’impegno, con i cittadini livornesi, di impedire che su Piazza del Luogo Pio calasse un’inaccettabile colata di cemento.  Della firma del protocollo con Consabit di oggi, come Amministrazione Comunale, andiamo quindi orgogliosi, come del resto lo siamo per aver bloccato l’iter che portava alla costruzione dell’ospedale di Montenero. Certo, non ci fermeremo qua: lavoreremo per riqualificare definitivamente Piazza del Luogo Pio affinché, anche con l’apertura del nuovo Museo della Città, possa diventare, sempre più, uno dei centri culturali della nostra città, per livornesi e turisti.”
Questo il commento del sindaco Filippo Nogarin dopo aver siglato, nella mattina di giovedì 16 luglio, un protocollo d’intesa inerente il Programma di Riqualificazione Urbana (PRU) “Luogo Pio”, tra l’Amministrazione Comunale e la società Consabit (a firmare il presidente del cda e legale rappresentante Stefano Salvadorini).
L’intesa impegna le parti a trovare, entro 6 mesi, soluzioni condivise per la rimodulazione di alcuni degli impegni reciprocamente già assunti, nell’ottica di migliorare la fruibilità delle aree pubbliche in oggetto.
Successivamente sarà formulato un testo di accordo procedimentale da sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale per la sua approvazione, nel quale dovranno essere puntualmente stabilite le modifiche da apportare all’atto convenzionale in essere, ed individuate e cadenzate le procedure amministrative da seguire per giungere alla rimodulazione definitiva dei reciproci impegni che nascono dal Programma di Riqualificazione Urbana.
Il PRU, si ricorda fu approvato con delibera di Giunta Comunale nel 1995, come programma di opere pubbliche da realizzare, con risorse pubbliche e private (Consabit).
Negli anni, sono stati numerosi i passaggi tecnici e politici, sfociati in un progetto definitivo approvato dalla Giunta comunale nel 2012 e infine, nell’aprile 2014, in una convenzione tra Comune e Consabit dove si prevedeva una edificazione complessiva di mq 10496,15 su lotto 1 “Luogo Pio” (due edifici), e sul lotto 2 viale Caprera.
In pratica, il protocollo stipulato questa mattina tra Comune e Consabit sospende – non annulla – per sei mesi la convenzione stipulata con la precedente amministrazione. Un periodo durante il quale le parti si impegnano come detto a portare a termine la trattativa e a completare gli atti in consiglio comunale (due mesi).

La trattativa è tesa a mettere Consabit nelle condizioni di costruire in piazza del Luogo Pio solo uno dei blocchi (il più piccolo) adiacente ai Bottini dell’Olio.
Il Comune si impegna a mettere a disposizione a Consabit un ventaglio di opportunità in altre parti della città (preferibilmente strutture da riqualificate inserite nel piano delle alienazioni,fino al raggiungimento della superficie totale prevista) impegnandosi inoltre a spendere gli oneri dovuti da Consabit per interventi edilizi realizzati in altre zone, per una serie di interventi di riqualificazione del comparto Luogo Pio.
Resta fisso l’investimento: poco più di 3 milioni di euro, di cui 1.421.561 di opere a scomputo, 782.592,11 opere in controprestazioni diritti di superficie, e 884.753,92 quale apporto finanziario privato al Pru.
“Come ha detto il sindaco questa tappa è una soddisfazione – ha ribadito Stefano Salvadorini – ma anche una sfida, che presuppone per i prossimi mesi un intenso lavoro tecnico per individuare una serie di alternative, che comunque non devono prescindere dall’obiettivo primario che è quello della riqualificazione del Luogo Pio”.

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