RetiAmbiente, Nogarin querela tutti

Il sindaco: "Perché quella di ieri non è stata una normale e legittima assemblea dei soci, Quella di ieri è stata una farsa che ha violato numerosi articoli del codice civile"

Si è tenuta martedì 29 dicembre la conferenza stampa del Sindaco Nogarin sulla questione “ricapitalizzazione della società RetiAmbiente spa.
“Prima di andare a Pisa, ieri ci siamo fermati al Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza – dichiara Nogarin – per fare una querela contro Marco Frey (Amministratore unico RetiAmbiente spa ndr) e l’intero collegio dei sindaci revisori. Poi ci siamo recati alla non-riunione. Perché quella di ieri non è stata una normale e legittima assemblea dei soci, Quella di ieri è stata una farsa che ha violato numerosi articoli del codice civile. Il dott. Frey ha responsabilità penali e civili di grande importanza”.
Nel merito la questione riguardava tecnicamente la ricapitalizzazione di RetiAmbiente e la gara a doppio oggetto di ATO Toscana Costa: “due questioni apparentemente distinte, ma che sono in realtà fuse tra loro – continua il sindaco Nogarin -. E’ dal 6 luglio scorso che invano, chiediamo al sindaco Filippeschi, nella sua qualità di presidente della conferenza dei sindaci, di poterci confrontare su questi temi in modo pacato e andando a verificare i dati tecnici, senza nessun coinvolgimento politico e di schieramento, ma non siamo stati ascoltati. Noi volevamo che fossero convocati i sindaci dei comuni di ATO Sud, dove questa stessa azione è stata fatta un anno fa con esiti disastrosi sia sulle tariffe, sia sulla qualità del servizio.”
I dati indicano aumenti delle tariffe e perdita di posti di lavoro, cosa che a detta di Filippo Nogarin è inaccettabile: “un aumento del 7,5% il primo anno e un 4% nel secondo, unito alla sofferenza dei lavoratori, sono il prezzo che pagano i cittadini. Un servizio essenziale non può soggiacere alle logiche privatistiche del profitto. Adesso alcuni sindaci vorrebbero poter uscire da ATO Sud ma ormai non possono più farlo. Ecco perché noi chiedevamo di far tesoro della loro esperienza, prima di rischiare di ricommettere gli stessi errori”.
Presente alla Conferenza Stampa anche l’Assessore al Bilancio Gianni Lemmetti:”Tutto quello che abbiamo fatto fin’ora lo abbiamo fatto nell’interesse dei cittadini e in coerenza con le nostre linee di mandato. Se ci chiedete perché non abbiamo ceduto la quota di RetiAmbiente spa, rispondo che se non l’avessimo mantenuta, ieri non avremmo avuto il diritto di partecipare all’assemblea dei soci, chiedendo che venga rispettata la legge. Quella di ieri è stata una riunione paradossale non soltanto per noi: la sindaca di Marciana è stata invitata all’assemblea e poi le è stato detto che non aveva diritto di voto. Comunque in questa nostra battaglia non siamo soli, altri sindaci si sono astenuti dalla votazione”.
Segue in allegato il testo integrale dell’intervento del Sindaco Nogarin all’assemblea di ieri a Pisa.

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