Pucciarelli: “Non solo multe, ecco le attività nel 2015”

In una lunga nota il comandante dei vigili urbani, Riccardo Pucciarelli, fa il punto sui servizi svolti dalla municipale nel corso del 2015: incidenti stradali, contrasto di fenomeni di microcriminalità, disturbo alla quiete pubblica, immigrazione clandestina e commercio abusivo.

La Polizia Municipale è attiva sul territorio cittadino al fine di garantire una sempre maggiore vivibilità contrastando la percezione di insicurezza diffusa. A questo scopo, anche grazie alla stipulazione del Patto per la Sicurezza, avvenuta in data 28/11/2013 e al conseguente finanziamento da parte della Regione Toscana dei progetti presentati dalla Polizia Locale relativi ad interventi di potenziamento e rafforzamento delle azioni di vigilanza sul territorio, ha attivato servizi mirati nelle zone ritenute più a rischio nel contesto cittadino, anche in orario serale-notturno e potenziato il numero di pattuglie in servizio nel corso delle più importanti manifestazioni cittadine. I controlli attivati sono stati principalmente dedicati alla verifica del rispetto delle norme di comportamento previste dal CDS al fine di prevenire il verificarsi di incidenti stradali e al contrasto di fenomeni di microcriminalità, disturbo alla quiete pubblica, immigrazione clandestina e commercio abusivo.

Le zone che sono state particolarmente attenzionate sono quelle della Venezia, di piazza Repubblica Terrazzini,  Garibaldi Via della Pina d Oro, vis S. Andrea – Piazza dei Mille e Scali Novi Lena e quelle oggetto di esposti e segnalazioni inerenti tematiche di disturbo alla quiete pubblica, fenomeni di micro- criminalità e di degrado urbano. Al riguardo si specifica in dettaglio l’attività svolta dalla Sezione di P.G. – Investigativa e dalla Sezione di Polizia Commerciale a partire da gennaio 2015.  Servizi antiabusivismo commerciale/anticontraffazione coordinati con altre FF.OO.: 22 (per quanto riguarda i servizi autonomi superiamo le centinaia)
Servizi Prevenzione Crimine diurni/notturni: 4
Persone controllate (in particolare per la verifica sull’osservanza delle norme sugli stranieri): 293
Servizi particolari congiunti con altre FF.OO.: 2 (con 1 arresto a seguito di perquisizione)
Servizi antidroga: 4 (2 sequestri di sostanze stupefacenti e n. 1 segnalazione alla Prefettura per uso di sostanze vietate)
Fermi per identificazione: 10
Servizi controllo notturni Pubblici Esercizi e Circoli Privati coordinati con altre FF.OO.: 18
Servizi controllo notturni Pubblici Esercizi e Circoli Privati autonomi: 10
Per quanto attiene, nello specifico, la zona della  Venezia sono stati attenzionati in maniera particolare i locali denominati LA SCALETTA e LA STREGA attraverso controlli autonomi e congiunti soprattutto durante i fine settimana ed in orario notturno.
LA SCALETTA: a seguito della contestazione di ripetute violazioni amministrative (esercizio di musica in assenza di V.I.A.C., occupazione di suolo pubblico abusiva, ecc.) è stato oggetto di sospensione della licenza di somministrazione per un periodo di sette giorni.
LA STREGA: a seguito della contestazione di ripetute violazioni amministrative (esercizio di musica in assenza di V.I.A.C., occupazione di suolo pubblico abusiva, ecc.) e per eventi che hanno portato alla turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica, è stato oggetto di chiusura da parte del Questore di Livorno per tre volte (periodo totale di sessanta giorni) e della sospensione della licenza da parte dell’Amministrazione Comunale per due volte (periodo totale di circa quaranta giorni).

Sono state inoltre, su sollecitazione dei residenti, poste sotto controllo altre due zone della città: piazza della Repubblica/Piazza Garibaldi e Scali Novi Lena. Nel primo caso sono state elevate numerose contestazioni di violazioni amministrative, soprattutto in merito al mancato rispetto degli orari di chiusura delle baracchine, mentre nel secondo, le sanzioni sono state comminate per il mancato rispetto delle norme ambientali ed acustiche. In tutti i casi è stata data notizia alla U.O. Commercio del Comune di Livorno per l’adozione dei provvedimenti amministrativi conseguenti (sospensione o revoca delle rispettive licenze di esercizio). Nel corso del 2015 inoltre sono stati attivati servizi di prossimità finalizzati a dare risposta alla crescente domanda di presenza sul territorio e di vicinanza della Polizia Municipale ai cittadini realizzando:

forme di prossimità statica con l’istituzione di: due punti di ascolto uno nella zona sud e uno nella zona nord della città che, in aggiunta al Comando centrale, sono a disposizione dei cittadini per esporre problemi, necessità o fare segnalazioni su sicurezza urbana, convivenza civile e sicurezza stradale. Un servizio a domicilio che può essere attivato telefonicamente da parte di cittadini che abbiano comprovate difficoltà  motorie dovute ad handicap, infermità provvisorie ad esempio in seguito a sinistro stradale – o anzianità avanzata, denominato “VIGILE SOLIDALE” . Il servizio prevede che in seguito a prenotazione telefonica una pattuglia in divisa di istituto si rechi nella data e nell’orario concordato al domicilio della persona con ridotte capacità motorie, per accogliere le segnalazioni, esposti e dichiarazioni – relative ad esempio a sinistro stradale – , evitando così a cittadini in difficoltà il disagio di recarsi presso gli uffici del Comando.

Forme di prossimità dinamica con l’istituzione di nuove modalità di servizio operativo sul territorio quali: servizi di prossimità a piedi e di presidio delle piazze, finalizzati a intensificare l’azione di contrasto a fenomeni di degrado urbano e ambientale, con particolare attenzione alle aree periferiche della nostra città e alle nuove zone residenziali dove è maggiore la “percezione di lontananza” dei cittadini rispetto alle istituzioni. Per dare continuità alle segnalazioni e al fine di creare un rapporto di fiducia diretto con i cittadini vengono assegnate in servizio nelle zone di riferimento tendenzialmente le stesse pattuglie di agenti.

Costituendo la sezione ciclisti, un gruppo di agenti che svolge servizio di pattugliamento del territorio utilizzando la bicicletta, un mezzo che favorisce durante gli spostamenti, l’osservazione accurata del territorio e il contatto diretto con la cittadinanza, facilitando il controllo all’interno di aree verdi,  aree pedonali, piste ciclabili nel totale rispetto del concetto di pedonalità.

Per attenuare il senso di solitudine e di impotenza il Comando di P.M. ha attivato canali di ascolto diretti con comitati di quartiere (Garibaldi, Attias, Terrazzini, Venezia, Buontalenti) con i quali intrattiene costanti rapporti. Per agevolare la fruibilità degli spazi pubblici da parte delle categorie più deboli, il Comando di P.M. ha attivato un canale privilegiato per gli interventi richiesti dai portatori di handicap e dai pedoni che possono inviare foto e fruire di un intervento immediato teso alla risoluzione del problema segnalato. La Polizia Municipale collabora con Okkiobimbi della Asl per combattere il fenomeno dell abuso di alcool e al progetto Divertimento giovanile per arginare gli effetti della malamovida.

Per contribuire all’educazione soprattutto delle giovani generazioni il Comando di Polizia Municipale ha presentato il progetto Livorno legale ed ecosostenibile all’interno di Garanzia Giovani della regione Toscana : i sei giovani in servizio civile collaboreranno con il Servizio Territoriale della P.M. all’elaborazione e diffusione sul territorio di campagne informative rivolte soprattutto ai ragazzi sulle principali tematiche di sicurezza, rispetto dell ambiente e convivenza civile.

La Polizia Municipale nell’ottobre 2015 ha avviato un percorso di sostegno alle donne ed alle politiche di genere all’interno dei consultori (progetto : Trasportali col cuore. Sicuri in pancia, sicuri in auto – per diffondere le buone pratiche nel trasporto dei neonati e dei bambini sui veicoli ) e al fianco del Centro donna e dei Servizi alla persona ( per contribuire fattivamente alla lotta contro i reati di genere ed alla protezione delle vittime).
Importante contributo per l accrescimento della percezione di sicurezza è il sistema della videosorveglianza. Le immagini provenienti dalle telecamere sono visualizzate nella sala operativa della Polizia Municipale presidiata h24 per tutto l anno. Il sistema della videosorveglianza è collegato anche con le Sale Operative dell Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato che hanno le stesse possibilità di visualizzazione, brandeggio e zoom.

La videosorveglianza rappresenta uno strumento di forza deterrente a tutela della sicurezza urbana e consente agli operatori della Centrale Operativa di avere sempre un occhio aperto sui punti del territorio comunale considerati più a rischio. Le stesse telecamere sono poi utilizzate dalla Polizia Municipale, Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri a supporto durante tutte le manifestazioni cittadine visionando l evolversi degli eventi così da fornire risposte efficaci in termini di presenza e presidio del territorio.
E’ attualmente in corso di realizzazione l’implementazione di ulteriori telecamere presso la zona della Venezia rientranti nella proposta di progetto dei varchi elettronici ZTL nella stessa zona. Inoltre essendo emersa nel corso degli incontri del COSP la necessità di regolamentare l’utilizzo congiunto da parte delle Forze di Polizia operanti sul territorio comunale, delle telecamere di videosorveglianza presenti nel Comune di Livorno, è stato realizzato disciplinare tecnico che è stato predisposto e approvato con atto n.57968 del 22 giugno 2015.

Per dare risposta all’attenzione e all’importanza che l’Amministrazione Comunale assegna alle attività educative nelle scuole, soprattutto sottolineando la necessità di una maggiore sensibilizzazione dei giovani per quanto attiene alle problematiche relative all’ambiente, al rispetto della cosa pubblica, alla corretta gestione dei rifiuti e alla tutela degli animali, per questo anno scolastico questa Polizia Municipale ha realizzato un ulteriore programma didattico, da aggiungere all’offerta formativa presentata ogni anno nelle scuole con gli ormai collaudati progetti educativi “A spasso sicuri In città con la Polizia Municipale” e “Guidiamo sicuri in città con la Polizia municipale”.  Il nuovo programma didattico ” Prendiamoci cura della città con la Polizia Municipale” – indirizzato alla scuole primarie – riguarda principalmente tematiche ambientali e grazie al supporto fornito dall aula mobile per la sicurezza urbana e stradale, potrà essere svolto anche in contesti extra scolastici, nei luoghi di aggregazione giovanile, piazze, parchi e aree verdi.

E’ inoltre in corso di revisione il Regolamento di Polizia Urbana, il cui primo impianto risale al 1914, sia pure più volte modificato e aggiornato attraverso numerose delibere di consiglio l’ ultima delle quali risale al 2000. E stato quindi attivato un percorso che vede il coinvolgimento di diversi uffici comunali stante il carattere di trasversalità del regolamento che potrà rappresentare senz’altro uno strumento innovativo e funzionale al miglioramento della vivibilità cittadina.

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