Ponte galleggiante in Fortezza, partiti i lavori

Concluse anche le verifiche belliche sul fondale del fosso, lunedì 20 ottobre inizieranno i lavori di montaggio del ponte mobile che collegherà la Fortezza Vecchia alla città, aprendo il passaggio diretto dei pedoni da via della Cinta esterna (piazzetta Tito Neri). I lavori si concluderanno, meteo permettendo, venerdì 31 ottobre, giorno in cui verranno effettuati anche i collaudi. Per il periodo che va dal 20 al 31 ottobre è stato richiesto ai circoli nautici lo spostamento temporaneo di alcune imbarcazioni che si trovano nell’area interessata dai lavori, per consentire di svolgere l’intervento in sicurezza. Una volta concluso il montaggio non vi saranno modifiche o criticità per il traffico acqueo. Infatti il ponte avrà un varco con una luce di 7.70 metri, e risulta del tutto conforme ai varchi già presenti in corrispondenza dei passaggi sotto i vari ponticelli dei fossi (anzi i ponticelli hanno luci inferiori, a circa 6 metri).
Comunque, nello spirito di migliorare la sicurezza e garantire un migliore utilizzo del passaggio dei natanti sotto il ponte galleggiante, in accordo con Capitaneria di Porto, Camera di Commercio, Agenzia del Demanio e Autorità Portuale di Livorno, è stata prevista l’installazione di un impianto semaforico che avverta i natanti della situazione reale di apertura o chiusura della via d’acqua.
I segnalatori saranno collocati all’altezza del ponte girevole e del ponte della Venezia. Inoltre il varco verrà ulteriormente protetto con l’infissione di quattro pali in legno che hanno funzione di delimitazione, segnalazione e protezione del varco dagli eventuali urti dei natanti. Si ricorda che ad aggiudicarsi l’intervento è stata la ditta Ingemar Srl di Milano, l’unica concorrente alla gara indetta dal Comune che ha praticato un ribasso dell’8% (€. 184.503,50 più IVA). L’offerta è stata giudicata valida dalla commissione in quanto ha correttamente recepito le richieste del capitolato speciale di appalto e del bando di gara.
Il pontile, realizzato, in legno, acciaio e alluminio, si distingue per il meccanismo di apertura, consistente nello scorrimento coassiale della parte mobile su quella fissa Questo accorgimento è teso a incrementare il livello di sicurezza per le imbarcazioni in quanto evita di ingombrare, durante l’apertura e la chiusura, spazi d’acqua navigabili. I materiali impiegati hanno caratteristiche di alta resistenza alla salinità dell’ambiente marino.
È previsto un sistema di luci a Led collocato nella parte inferiore del corrimano, che illuminerà direttamente il percorso valorizzando al contempo la percezione visiva dell’opera. L’operazione rientra nelle attività previste dal progetto Porti (Ports et Identité), di cui il Comune di Livorno è partner. Si tratta di un progetto coordinato dalla Regione Corsica e finanziato dal Programma Europeo di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia “Marittimo” 2007/2013.

Le modifiche alla viabilità
I lavori per il montaggio del ponte mobile non comporteranno particolari disagi per la viabilità della zona. Tuttavia, per allestire l’area di cantiere e installare la gru che servirà a scaricare e posizionare le parti del manufatto, già da domani, martedì 14 ottobre, sarà in vigore il restringimento di carreggiata in via della Cinta Esterna, per un tratto di 35 metri tra il semaforo di piazza del Pamiglione e il ponte di Santa Trinita (lato mare). Anche il corrispondente tratto di marciapiede sarà momentaneamente interdetto al passaggio dei pedoni, per tutto il periodo di validità dell’ordinanza (dal 14 ottobre al 7 novembre).

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