Nogarin: “Reati in calo e più telecamere”

Gli obiettivi: potenziamento dell'illuminazione e dei sistema di videosorveglianza soprattutto nelle zone dove è più forte la percezione d'insicurezza

di letizia

Aumento della sicurezza e della vivibilità cittadina attraverso l’intensificazione dei controlli sul territorio, potenziamento dell’illuminazione e dei sistema di videosorveglianza soprattutto nelle zone dove è più forte la percezione d’insicurezza. Sono queste le richieste contenute nella mozione presentata ieri in Consiglio comunale dal Partito democratico votata all’unanimità. “Gli ultimi episodi che si sono verificati di violenza, vandalismo e microcriminalità – ha affermato il consigliere del Pd Marco Martelli che insieme ai colleghi Cristina Bini e Pietro Caruso ha proposto l’atto – hanno determinato un clima di crescente preoccupazione e allarme, aumentando il senso d’insicurezza”.
Nonostante gli ultimi eventi tuttavia, ha fatto sapere Nogarini reati compiuti in città stanno registrando una riduzione, bisognerà aspettare la relazione del comitato sulla sicurezza e sull’ordine pubblico per avere i dati ufficiali. Un conto è ciò che viene percepito, un altro è quello che accade realmente. Vengono infatti messi a segno meno atti criminali e per quanto ci riguarda stiamo lavorando molto sulla prevenzione”.
Rispetto all’installazione di nuove telecamere ha riferito il primo cittadino che “vogliamo incrementare attenzione riguardo all’uso di telecamere, caldeggiate anche dallo stesso Ministero dell’interno, in merito a questo però devo dire che i costi di ulteriori non sarebbero di poco conto”.
Dal canto suo la vicesindaco Stella Sorgente ha elencato le varie attività portate avanti dalla municipale: sono stati attuati controlli, anche in seguito alla richiesta dei cittadini, in piazza della Repubblica, piazza Garibaldi, via della Pina d’oro, scali Novi Lena e nel quartiere Venezia dove è stata fatta particolare attenzione soprattutto per quanto riguarda i locali La Scaletta e La Strega.
“In particolare – ha spiegato Sorgente – sono stati compiuti numerosi interventi che riguardano la contraffazione, l’antidroga, l’abusivismo, ispezioni in circoli privati”. Quest’anno, ha riferito ancora la vicesindaco i vigili urbani hanno provveduto all’apertura di due punti di ascolto, uno a nord uno a sud della città, a cui i cittadini si possono rivolgere direttamente per fare segnalazioni o esporre i loro problemi.
Tutti i gruppi consiliari si sono trovati sostanzialmente d’accordo con la mozione del Pd: da una parte Elisa Amato (Forza Italia) ha fatto presente come nelle strade col cambiamento degli impianti si avverta una minore intensità di luce e dall’altra il problema della sicurezza in città “stia aggravandosi e si riscontri anche in quartieri del centro dove prima non accadeva, e la chiusura delle attività commerciali rischia di acuirlo”. Per Andrea Raspanti, la principale questione emersa dalla discussione di ieri sia “la mancanza di soldi. Quest’aumento di episodi deriva poi, a mio avviso, dallo svuotamento del centro cittadino a cui sempre di più si è assistito in questi anni”.

Riproduzione riservata ©