Meteo fonti rinnovabili. Un sole e un caldo anomalo regalano energia gratis a tutti. I dati

Di seguito i dati della settimana dal 12 al 18 dicembre 2014.

Energia solare da fotovoltaico:

Fra due giorni inizierà l’inverno; questo autunno in Toscana, (dicono i metereologi ma ce ne possiamo accorgere anche noi stessi) è stato il più caldo  degli ultimi 60 anni.

Prendiamo il lato positivo: Babbo Natale, oltre ai consueti regalini (sempre più esigui a causa della crisi) ci regalerà invece un bel po’ di energia prodotta dalle rinnovabili. Le giornate infatti sono state abbastanza soleggiate nel corso della settimana appena passata….Quindi dati discreti di produzione di energia elettrica da fotovoltaico e energia termica da solare termico.

Parlando della Regione Toscana, una famiglia standard che ha installato i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa ha potuto coprire le seguenti percentuali rispetto ai propri fabbisogni energetici, alimentando dunque parzialmente i consumi elettrici di casa propria. Come si puo’ notare i dati sonoleggermente più bassi di quelli comunicati la settimana passata

Città Copertura fabbisogni energetici della settimana appena passata Copertura fabbisogni energetici comunicati la settimana precedente
Capraia Isola 64% 65%
Firenze 45% 62%
Marciana Marina 57% 59%
Grosseto 60% 82%
Livorno 51% 74%

Dunque laddove le percentuali sono inferiori al 100%, significa che con l’irradiazione solare che c’è stata, sono stati coperti alcuni consumi della famiglia in questione (ad esempio illuminazione ed elettrodomestici). E il resto dell’energia necessaria dove la prendiamo? Ovviamente questa è statafornita dalla rete.

Da ricordare che ci riferiamo sempre ad una famiglia standard che ha installato un impianto fotovoltaico da 3 kW di picco con orientamento a sud e inclinazione di circa 18° rispetto all’orizzontale nella nostra zona.

Guardando la mappa dell’Italia su www.meteorinnovabili.it, vediamo che le percentuali aumentano man mano che procediamo verso sud: il picco di produzione è stato registrato in Regione Basilicata con l’ 83% della copertura dei fabbisogni coperti per la loro famiglia standard. Valore più basso in Lombardi con 18%

  Energia solare termica:

Anche per il solare termico in questo periodo dell’anno, data anche a posizione del sole più bassa, si hanno valori soddisfacenti per la produzione di acqua calda rispetto al fabbisogno di una famiglia standard.

Chi ha i pannelli solari in casa propria puo infatti ancora confidare nell’acqua scaldata dal sole per fare buona parte delle docce calde, facendo lavorare a basso regime la caldaia o il boiler.

Cosa significa questo? Intanto che si possono risparmiare gas, gasolio, GPL o elettricità per riscaldare l’acqua, ma soprattutto si evita di immettere anidride carbonica in atmosfera che, come oramai sappiamo tutti, causa l’effetto serra e di conseguenza i cambiamenti climatici.

Per un impianto standard di pannelli solari termici (termici significa che sfruttano il sole per produrre calore), la percentuale di copertura del fabbisogno di acqua calda la scorsa settimana, in Provincia di Livorno (Toscana) è stata la seguente:

Città Copertura fabbisogno acqua calda della settimana appena passata Copertura fabbisogno acqua calda comunicata la settimana precedente
Capraia Isola 43% 46%
Firenze 23% 39%
Marciana Marina 44% 47%
Grosseto 38% 64%
Livorno 36% 55%

Come si puo’ notare i dati sono leggermente più bassi di quelli comunicati la settimana passata.

L’irraggiamento solare della settimana che è appena passata dunque ha fatto sì che una famiglia, che ha installato i pannelli solari termici sul proprio tetto di casa, ha potuto riscaldare in alcuni casi più di 1/3 dell’acqua per fare alcune docce calde, il resto del lavoro dovrà farlo la caldaia…

Da ricordare che parliamo sempre di una famiglia standard formata da 3 persone che usano in media 60 l di acqua al giorno ciascuno a 40 °C.

 Energia eolica:

Quella appena passata è stata una settimana sufficientemente ventosa  in Toscana!

Per quanto riguarda l’energia eolica, il meteo delle rinnovabili ci aiuta a capire quanta energia è stata prodotta grazie al vento che c’è stato negli ultimi sette giorni, in base alla produzione, per esempio, dei parchi eolici installati in Toscana (il dato è disponibile anche per tutte le altre regioni e per l’Italia).

Questo indicatore fa riferimento al numero di abitazioni che hanno ottenuto energia elettrica grazie al vento e che sono equivalenti ad una precisa zona geografica (un comune, più comuni, una provincia etc).

Per fare un esempio: questa settimana, i parchi eolici presenti in Toscana (potenza totale installata di 46 MW) hanno prodotto una quantità di energia elettrica tale da coprire il fabbisogno settimanale di 56.000 abitazioni che corrispondono a 3.500 MWh di energia elettrica prodotti.

Questo valore equivale all’energia che serve per soddisfare i fabbisogni di più di 1/3 di tutte le abitazioni presenti nella Provincia di Livorno

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