Via Serristori, il mercatino si sposta per un anno. Scoppia la protesta: “Tolti i parcheggi”
Divieto di sosta in via Buontalenti tra via Sant’Omobono e via del Cardinale
Da martedì 1 settembre, e per circa un anno, il mercato di prodotti agricoli che abitualmente si svolge in via Serristori (nel tratto compreso tra via Cossa e via dei Carabinieri) si sposta in via Buontalenti.
Questo, per consentire i lavori di ristrutturazione di un palazzo (appunto in via Serristori); intervento della durata di circa un anno, che necessita della collocazione di ponteggi.
In via Buontalenti la collocazione dei banchi comporterà alcune modifiche al traffico. L’ordinanza prevede, nello specifico, l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata nel tratto di via Buontalenti compreso tra via Sant’Omobono e via del Cardinale, lato civici pari. L’ordinanza avrà efficacia dal 1 settembre al 1 agosto 2016, limitatamente all’orario compreso tra le 7 e le 14 nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato (escluso festivi).
La protesta – E’ giunta notizia che il Comune di Livorno ha intenzione di effettuare lo spostamento dei banchi degli ambulanti dal marciapiede ex Deutsche Bank alla via Buontalenti per permettere alla ditta Bottoni di effettuare lavori di ristrutturazione al palazzo “Centrale”. Esiste già un’ordinanza che fino ad ora non ha avuto ancora seguito la quale pare prevedere per la durata di un anno intero l’occupazione dell’intero marciapiede da parte dei furgoni attrezzati con tende spioventi e molto invasivi sia come superficie occupata , sia in altezza ( le tende poste sui tetti dei mezzi arrivano sotto le finestre dei primi piani del palazzo che abitiamo). Da notizie attinte dagli stessi ambulanti sembra che il luogo scelto per lo spostamento sia stato concordato con i rappresentanti dei commercianti che per permettere lo sgombero dell’area interessata ai lavori AVREBBERO PRETESO solo di trasferirsi in questa zona o in nessuna altra. Non risulta che sia stata fatta un’indagine sentendo anche gli abitanti interessati che per un anno intero dovrebbero sorbirsi sotto casa un ennesimo mercato, con la conseguenza che saranno costretti a parcheggiare l’auto chissà dove (spariscano infatti più di venti posti auto in una zona con già enorme penuria di quest’ultimi) con già una fila di tende dedicate alla vendita degli extracomunitari , regolari ed autorizzati, che da anni occupano già un lato della via Buontalenti, con una pedana che ospita dei tavolini del bar “Le Sorelle” (a Livorno basta che un esercizio chieda di mettere dei tavolini all’aperto ed i nostri amministratori concedono di tutto di più , l’illusione di assomigliare ai boulevard parigini, ma con i motorini ed i rifiuti a far da cornice ) Per inciso mi preme far presente che in via S.Omobono a dieci metri dall’angolo con la via Buontalenti l’osteria”Zi Rosa”da anni ha una piattaforma recintata nel mezzo della strada, che non viene utilizzata perché il locale è chiuso, ed oltre ad impedire il traffico, poiché la strada è a doppio senso, si “ruba” tre posti auto. Quello però che è sconcertante è il fatto che il nostro Comune decida in dispregio assoluto del parere dei cittadini lo spostamento dei banchi accontentando l’egoismo degli ambulanti che con l’illusione di vendere tre mutande e due calzini in più tolgono agli abitanti venti posti auto e costringeranno quest’ultimi a girare nella zona come dei disperati alla ricerca di un posto auto con ciò che ne consegue, inquinamento ,intralcio del traffico ed altro. Nel marciapiede , tanto richiesto , ci sono vari esercizi commerciali con vetrine che affacciano proprio dove sosteranno i furgoni degli ambulanti ed i conduttori degli esercizi non vedono assolutamente di buon occhio questo spostamento e sono lì da anni ed anch’essi sono commercianti ,buoni pagatori al comune, e non di serie B….. Il posto auto però non è il problema principale; aver sottocasa un tetto di tendoni, una serie di furgoni inquinanti che tutti i giorni fa manovra sotto le tue finestre , sopportare il chiasso provocato dalla gente che staziona a pochi metri dalla tua finestra , essere costretti a tenere la finestre chiuse, anche con il caldo per poter ascoltare la televisione e tutto ciò PER BEN UN ANNO se va bene (A cinquanta metri da qui c’è una gru che doveva sostare per il tempo necessario a finire i lavori del palazzo della banca….sono quasi dieci anni che è immobile e non se ne va!) è una cosa impossibile da sopportare per cui chiediamo urgentemente un incontro con il Sindaco perché ascolti anche le persone che più di tutti subiranno le decisioni del Comune e cioè gli abitanti della zona. Chiediamo preventivamente che in attesa di ciò si sospenda l’attuazione pratica dello spostamento dei banchi non ritenendo ci sia questa urgenza immediata. Con gli abitanti interessati dallo spostamento intendiamo avanzare una proposta alternativa, che potrebbe non essere stata valutata in fase di confronto tra Comune e commercianti ed è la seguente: In via Serristori dal civico n° 2 Al n° 4 tra l’angolo dove c’è il bar “Carolina” all’angolo dove c’è l’altro bar “ Quattro amici al bar“ c’è un bel marciapiede grande , lungo a sufficienza con alle spalle un palazzo in ristrutturazione da vari anni quindi non abitato; la zona è prospiciente la piazzetta dove gli ambulanti attualmente svolgono le loro vendite DIECI METRI ADDIETRO. La scelta di quest’altro luogo provocherebbe la perdita di solo tre posti auto, sarebbe non invasiva per gli abitanti (non ci abita nessuno) permetterebbe la continuazione delle vendite ambulanti trattandosi della stessa zona, non disturberebbe l’attività commerciale dei negozi fissi. Gentile Signor Sindaco Le chiediamo di informarsi su quanto successe alcuni anni addietro 1999 proprio nella zona del centro, con la costituzione di un comitato di cittadini che furono costretti ad impegnarsi contro la decisione dell’allora sindaco Lamberti il quale , in analogia a quanto si accinge a fare Lei, trasferì sotto le nostre finestre i banchi di frutta per pavimentare la piazza Cavallotti. Allora ci furono lettere sul giornale, volantinaggi, denunce, richieste al gip del sequestro preventivo dell’area, malesseri da parte dei cittadini, persone che andavano avanti a psicofarmaci, problemi di ordine pubblico; gli abitanti di via Buontalenti e zone limitrofe che hanno vissuto quei bruttissimi periodi ricordano bene cosa accadde ; come vede abbiamo già dato. Per non dover rivivere quanto si verificò allora La preghiamo di convocare una riunione di tutti gli attori interessati , commercianti, CITTADINI, vigili amministrativi, assessori ecc e valutare proposte alternative all’ordinanza che, per il momento, Le chiediamo di congelare.
Per il comitato del centro dott. Guerrini Aldo
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