In città il Giro d’Italia delle “buone pratiche a rifiuti 0”
lle 17.00 appuntamento in bicicletta alla Rotonda d’Ardenza per pedalare fino alla Fortezza Vecchia. Qui, alle 18.00 incontro sull’importanza della “produzione pulita”
Giovedì 19 giugno, a Livorno, un’occasione per riflettere sulle “buone pratiche” ambientali, e soprattutto imparare a non “bruciare il futuro” del nostro ambiente, e di conseguenza, il nostro futuro.
La campagna di mobilità sostenibile “10 minuti – andare camminare pedalare” (di Fiab Livorno, La triglia in bicicletta e Wwf Pandaciclisti di Livorno), incontra infatti nella nostra città il “Giro d’Italia delle Buone Pratiche a Rifiuti zero” un’altra campagna, nazionale (promossa da Zero Waste Italy e dal Comune di Capannori, insieme a numerosi soggetti), tesa a sensibilizzare le comunità, e soprattutto le imprese a processi di “produzione pulita”.L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune di Livorno e dell’Autorità Portuale, è stata illustrata a Palazzo Comunale, nel corso di una conferenza stampa, presieduta dal sindaco di Livorno, Filippo Nogarin. Presenti Giuliano Gallanti, presidente dell’Autorità Portuale, Massimo Provinciali, segretario generale dell’Autorità Portuale, Luca Difonzo, presidente FIAB Livorno e, Diego Guerri, presidente Wwf Toscana Mobilità Nuova.
“Condivido pienamente lo spirito dell’iniziativa – ha dichiarato il sindaco Nogarin – le buone pratiche e la mobilità sostenibile fanno parte del mio credo e del mio programma. L’importante è che si capisca che non si tratta di iniziative sporadiche ma di processi che devono arrivare a coinvolgere l’intera comunità”.
Ma ecco come si snoderà l’iniziativa, in dettaglio.
Danilo Boni, il biker del “Giro d’Italia delle buone pratiche”, che sta attraversando l’Italia in sella alla bicicletta elettrica Frisbee, darà appuntamento Giovedì 19 giugno alle ore 17.00, alla Rotonda d’Ardenza a tutti i livornesi, per pedalare insieme fino alla Fortezza Vecchia, passando dal lungomare. In Fortezza Vecchia, dalle ore 18.00, si potranno ascoltare Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe e vincitore del Goldman Environmental Prize 2013 e lo stesso Danilo Boni. Interverranno anche il sindaco Nogarin e il presidente dell’ Autorità Portuale Gallanti. Il presidente di FIAB Livorno, Difonzo, illustrerà la campagna “10 minuti”.
Cos’è il “Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero
Il “Giro d’Italia delle buone pratiche a Rifiuti Zero”, è partito dal Milano il 27 maggio, è promosso da Zero Waste Italy e dal Comune di Capannori (Lucca) in collaborazione con il Centro di Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori, Ambiente e Futuro per Rifiuti Zero, Rete Rifiuti Zero Lombardia, Rifiuti Zero Torino, Coordinamento Ambientalista Rifiuti Piemonte, Rifiuti Zero Firenze, Zero Waste Lazio,Zero Waste Viterbo,Zero Waste Campania,Rifiuti Zero Sicilia, Comitato promotore nazionale legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero e Anpas Nazionale.
Il Giro vede, come detto, il biker Danilo Boni attraversare l’Italia dal nord al sud in sella alla bicicletta elettrica Frisbee, fornita da TC Mobility sponsor ufficiale del progetto, fermandosi in 11 tappe per consegnare la nomination a 19 imprese e startup che si sono distinte per il loro impegno nel promuovere processi di “produzione pulita” sia nell’organizzazione del sistema di gestione dei rifiuti che nell’accettazione dei prodotti restituiti e dei rifiuti che restano dopo il loro utilizzo.
Il tour ha raggiunto diverse località d’Italia: Milano (27 maggio), Bolzano (31 maggio), Este-PD (2-3 giugno), Marzabotto-BO (4-5 giugno), Firenze (6-7 giugno), Greve in Chianti-FI (8 giugno), Montefiascone-VT (10 giugno), Roma (12-13 giugno), Napoli (15 giugno), Sorrento-NA (16-17 giugno).
Giovedì 19 giugno sarà, appunto, a Livorno per poi raggiungere il giorno successivo la destinazione finale, Capannori, dove aprirà una tre giorni di iniziative e workshop.
Sabato 21 giugno ci sarà la premiazione finale delle buone pratiche delle imprese. Introdurranno il nuovo sindaco del comune di Capannori e il sindaco uscente Giorgio Del Ghingaro.
La manifestazione, unica nel suo genere, ha come obiettivo quello di sensibilizzare tutta la comunità ma soprattutto il mondo delle imprese alla produzione pulita secondo la responsabilità estesa del produttore (EPR), strategia disegnata dalla comunità europea per promuovere l’integrazione, nel prezzo di un prodotto o bene, dei costi ambientali sostenuti nella sua produzione e utilizzazione di un bene, nel corso del suo ciclo di vita. L’EPR è stata ufficialmente recepita dallo Stato Italiano con il decreto 205/10.
Il Comune di Capannori, promotore dell’iniziativa, si è ormai affermato in Italia e in Europa, come pioniere della strategia Rifiuti Zero. Ad oggi, con l’82% dei suoi rifiuti urbani riciclati, Capannori rappresenta il centro di un movimento straordinariamente vitale che coinvolge più di duecento amministrazioni locali che collaborano per la diffusione di un modello alternativo all’incenerimento.
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