Fi-Pi-Li, si sblocca la situazione per la voragine
In via di soluzione il problema dei lavori per la sistemazione della voragine sulla FIPILI, in prossimità del ponte che porta in Darsena (via Quaglierini). La Provincia sta concordando con la Regione una modalità di trasferimento delle risorse che consentirebbe di superare lo scoglio del limite di spesa annuo imposto dal Patto di stabilità. L’importo dei lavori è pari a 3.370.000 euro, di cui 2.370.000 finanziati dalla Regione (di cui 100.000 euro già introitati per spese tecniche) e un milione a carico della Provincia. Una somma complessiva che finora non è stato possibile impegnare perché oltre al milione di investimento provinciale (che incide comunque sul patto), l’entità delle risorse regionali saturerebbe quasi totalmente i limiti di spesa dell’Ente, non consentendo altri interventi.
Occorre tenere presente, infatti, che tra le competenze provinciali in materia di lavori pubblici, oltre alla viabilità (con circa 450 km di strade provinciali, più 78 km di strade regionali), rientrano le spese per la manutenzione di straordinaria di 29 istituti scolastici (per complessivi 51 fabbricati) e 57 fabbricati non scolastici, oltre ai costi per gli impianti tecnologici e di calore, e il relativo adeguamento alle norme antincendio. Nel corso del 2014 le scelte sugli interventi da portare avanti sono state dettate da esigenze di sicurezza sia per la viabilità (in particolare la variante alla SP 206 del Crocino e l’evento emergenziale sinkhole alla SP 26 all’Elba) sia per alcuni edifici scolastici (tra i più urgenti il rifacimento delle coperture per infiltrazioni d’acqua all’Isis Foresi di Piombino, la rimozione dell’amianto dal pavimento del liceo Enriques di Livorno, e l’inizio dei lavori di ampliamento dell’Iti Mattei di Rosignano). La soluzione individuata per la sistemazione della FIPILI prevede il trasferimento graduale dei finanziamenti dalla Regione, in concomitanza con lo stato di avanzamento dei lavori e i pagamenti da effettuare, in modo da mantenere sempre a zero l’incidenza della spesa almeno per la parte che riguarda gli oltre due milioni di cofinanziamento.
Gli uffici provinciali e regionali stanno valutando i vari aspetti per verificare la congruità dei tempi dei trasferimenti. Il via libera da Firenze consentirà di avviare entro breve tempo le procedure di gara per l’affidamento dell’appalto. Tenuto conto dei tempi tecnici, i lavori potrebbero iniziare nella la seconda metà del 2015 per poi concludersi entro il prossimo anno.
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